VOLLA -Carabinieri, Empa e Wwf denunciano bracconiere per uccellagione
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A seguito di una segnalazione anonima pervenuta riguardo il reato di uccellagione nel Comune di Volla, gli agenti dell’EMPA (Ente Mediterraneo Protezione Animali) e del WWF Napoli ieri si sono recati Via Casa dell’Acqua a Volla per verificarne la veridicità . Si sono così trovati di fronte ad un vero e proprio maltrattamento perpetrato ai danni di uccelli protetti (Cardellini – Carduelis Carduelis) che, utilizzati come richiami vivi per attirare loro simili, erano stati legati alla trappola attraverso uno spago fatto passare attraverso il petto della povera bestiola. Sul luogo era posizionata una rete trappola per la cattura dei poveri malcapitati che si sarebbero avvicinati ai cardellini legati attivata con uno strattone dal bracconiere identificato, in seguito. Sul luogo, inoltre, è stato rinvenuto un ricevitore con numerosi cardellini già catturati fino a quel momento. Per il reato che si proponeva è stato contattato il Comando Stazione dei Carabinieri di Volla che prontamente è intervenuto. All’arrivo dei carabinieri si procedeva al sequestro di tutto il materiale usato per la cattura della fauna protetta e in caserma si sono svolti tutti gli atti di P.G. Il D.M.C. veniva denunciato per maltrattamento animali (artt. 544 ter, 727 legge 189/92) e per uccellagione (Legge 157). È noto che i cardellini vengono sottratti alla libertà mediante tali delittuosi azioni, per poi essere venduti clandestinamente nei mercati abusivi. Tutto questo produce un giro d’affari di considerevoli dimensioni perché è alto il valore di un esemplare. Al termine dell’operazione i responsabili dell’E.M.P.A e del WWF, hanno espresso grande apprezzamento per l’impegno profuso dai Carabinieri del Comando Stazione di Volla nel contrasto alle attività illecite in danno del patrimonio faunistico naturale.