Veritas ritorna con i suoi riflessivi interventi
Prendo spunto da un dato nel neonato giornalino di generazione azzurra, in particolare dove si fa riferimento a circa il 33 % dell’elettorato che il connubio A.N. e F. I. attraverso il nuovo soggetto politico del PdL, ha ottenuto. Questo non è un dato molto esatto, perché la vittoria del centrodestra si basa anche su una percentuale di astensionismo alle elezioni del 2008 molto elevata, il che non dà il senso vero di una maggioranza effettiva del paese come il nano Berlusconi vuol farci intendere. Come già dissi per il passato l’operazione mediatica che si tenta i porre in essere ha uno scopo fuorviante , ossia, cercare di porre sul piatto degli italiani questioni di gossip e altre balordaggini in materie seppur importanti ma di secondo piano come la giustizia, per evitare confronti su tematiche molto più interessanti e che il ceto medio basso della nostra società avverte ogni giorno. Disoccupazione, inflazione, perdita della capacità d’acquisto e riduzione del risparmio, aumento della tassazione sia locale che regionale e tra non molto anche provinciale , grazie al federalismo e alle famose tasse di scopo, fallimento di migliaia di imprese, il monte ore della mobilità aumentato , il Pil che cresce poco o niente, l’indebitamento che sale con un pagamento di interessi su interessi sui titoli di Stato, insomma un paese che va letteralmente a rotoli e il governo con il suo Primo ministro non solo se ne frega altamente, ma si adopera in riforme che non apportano niente in termini di beneficio di massa. Un paese votato alle brame di un’oligarchia incapace e insolente. Appartenevo anch’io alla idea primordiale pidiellina, poi con lo scisma di Fini ho ritenuto di maggiormente aderente alla mia idea politica quella di Fli, ora personalmente in questa fase vacilla anche questa mia convinzione. Si badi non la mia volontà di essere necessariamente di destra , ma la capacità di gestire da parte di questi signori la politica cosi come uno di destra la intende. Ci vorrebbe un RESET completo di questa casta evitando ricicli dannosi che con la parvenza di nuovi simboli e diciture in sostanza rimangono quei pedissequi soggetti con la loro antiquata visione della politica. RESET che dovrebbe avvenire anche a livello locale. Troppi odi, maldicenze e insinuazioni tese a demoralizzare o a chiudere sul nascere nuovi germogli, usando poco la politica e troppo l’arma legale. Questo è uno dei motivi che mi spingono a non scrivere più in politica locale. Non ci si vuole cimentare sui temi ma sull’odio, non va bene. Non cerco di negare i miei trascorsi anzi, ma voglio evitare radicalizzazioni senza senso.
Saluti , Veritas.
P.S. I nostri amati deputati e senatori chiedono sempre sacrifici, tuttavia non si sono fatti scrupoli nell’aumentarsi nuovamente la diaria, con tanto di convergenza di destra e sinistra.