Lunedì 7 luglio 2014
14ª Settimana del Tempo Ordinario
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+ Mia figlia è morta proprio ora; ma vieni ed ella vivrà .
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+ Dal Vangelo secondo Matteo
In quel tempo, mentre Gesù parlava, giunse uno dei capi, gli si prostrò dinanzi e disse: «Mia figlia è morta proprio ora; ma vieni, imponi la tua mano su di lei ed ella vivrà ». Gesù si alzò e lo seguì con i suoi discepoli. Ed ecco, una donna, che aveva perdite di sangue da dodici anni, gli si avvicinò alle spalle e toccò il lembo del suo mantello. Diceva infatti tra sé: «Se riuscirò anche solo a toccare il suo mantello, sarò salvata». Gesù si voltò, la vide e disse: «Coraggio, figlia, la tua fede ti ha salvata». E da quell’istante la donna fu salvata. Arrivato poi nella casa del capo e veduti i flautisti e la folla in agitazione, Gesù disse: «Andate via! La fanciulla infatti non è morta, ma dorme». E Lo deridevano. Ma dopo che la folla fu cacciata via, egli entrò, le prese la mano e la fanciulla si alzò. E questa notizia si diffuse in tutta quella regione. Parola del Signore
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Commento di Padre Giulio Maria Scozzaro
Quella donna sperava di toccare almeno il lembo del mantello di Gesù per ricevere il miracolo tanto atteso e lo ha ottenuto, i cristiani invece mangiano il Corpo di Cristo e molto spesso non ottengono nulla. La differenza è sostanziale tra il toccare e il mangiare, cioè fare entrare nel proprio corpo la Divina Ostia.
È una questione di Fede, una Fede che non si improvvisa e che si sviluppa con pazienza giorno dopo giorno, con una vita sacramentale corretta, la pratica coerente delle virtù, la preghiera umile e fiduciosa.
La vera Fede non si trova in quelli che si esaltano e impongono la loro santità con parole inventate e una spiritualità inesistente!
La Fede della donna del Vangelo era frutto innanzitutto della sua coscienza pura, Dio vi poteva scrivere il suo Amore e ricolmarla di conoscenze soprannaturali. Infatti la donna non era una discepola di Gesù, né ci sono indicazioni di incontri in altri contesti.
Chissà da quanto tempo la donna pregava Gesù nel suo cuore, in silenzio, senza clamori e con una umiltà profonda unita alle virtù.
Questo è il vero cammino di santità , la salita per arrivare ad incontrare Gesù senza rimanere nell’illusione e nell’esaltazione. Senza spogliamento dei vizi e di quei comportamenti opposti al Vangelo si rimane sempre immaturi nella Fede e non ci sono parole ostentate sufficienti per diventare credibili e sinceri.
Già il volto manifesta la gioia o la guerra interiore, la verità o l’inganno, la spiritualità umile o l’ostentazione del vuoto.
Non sono le parole a dare contenuto alla nostra Fede, la Fede deve imporsi da sola anche se restiamo in silenzio. La donna non ha detto nulla a Gesù, non ha cercato di ingannarlo con parole falsamente spirituali e non manifestava agli altri la sua Fede. Insomma non cercava lodi da nessuno e serbava nel suo cuore la vita contemplativa. Proprio come la Madonna.
Toccò solamente il lembo del mantello, ma quel tocco della mano trasportava una Fede irriducibile e che commosse il Signore.
“Diceva infatti tra sé…”. Vedete come la donna coltivava nel proprio cuore una Fede profonda? Non la ostentava per vantarsi, non cercava gli applausi dei conoscenti, voleva solamente entrare in contatto con Gesù. Cosa dovrebbe succedere allora ai credenti che mangiano il Corpo di Cristo?
“Se riuscirò anche solo a toccare il suo mantello, sarò salvata”. Non vale molto di più mangiare la Carne di Dio incarnato?
Allora il problema si sposta sulla Fede verso l’Eucaristia, come mai molti mangiano il Corpo di Cristo e non cambiano mai comportamenti, rimanendo sempre con le stesse vecchie e cattive abitudini. Bisogna andare indietro, ancora prima della Messa ed ognuno deve verificare la sua condotta, con quali disposizioni interiori si presenta all’altare. Sono stati confessati i peccati mortali? Si è donato il perdono agli altri? Si osservano i Comandamenti?
Gesù attende prima nel confessionale per mettere in ordine l’anima!
Quando l’ordine è presente nel credente, avviene sempre qualcosa di grande ricevendo il Corpo di Cristo, si riceve l’Essere perfetto e rilascia qualche Grazia per farlo crescere nella Fede. Gesù Eucaristia a tutti i credenti ben disposti interiormente dona sempre qualcosa in più, ripete anche nel confessionale e quando ci si reca davanti al Tabernacolo: “Coraggio, la tua Fede ti ha salvato”.
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1 Ave Maria per Padre Giulio
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