VANGELO (Mt 5,13-16)

Martedì 7 giugno 2016
X Settimana del Tempo Ordinario

+ VANGELO (Mt 5,13-16)
Voi siete la luce del mondo.

+ Dal Vangelo secondo Matteo
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Voi siete il sale della terra; ma se il sale perde il sapore, con che cosa lo si renderà salato? A null’altro serve che ad essere gettato via e calpestato dalla gente. Voi siete la luce del mondo; non può restare nascosta una città che sta sopra un monte, né si accende una lampada per metterla sotto il moggio, ma sul candelabro, e così fa luce a tutti quelli che sono nella casa. Così risplenda la vostra luce davanti agli uomini, perché vedano le vostre opere buone e rendano gloria al Padre vostro che è nei cieli». Parola del Signore

Commento di Padre Giulio Maria Scozzaro
Queste parole Gesù le rivolge ai discepoli, non ai soli Apostoli, e questo vuole dire che il messaggio è indirizzato a tutti i cristiani. Ognuno di noi deve essere luce che illumina con le sue buone opere, deve anche essere sale che condisce ciò che è insipido, inoltre conserva e fa conservare la vera Parola di Dio.
Ognuno di noi si meraviglia di questo prestigio e in effetti è alla portata di tutti, ma senza una approfondita conoscenza di sé, nessuno riesce a scoprire le potenzialità che possiede e che devono svilupparsi con la Grazia di Dio.
Nessuno può negare che il sale è un elemento fondamentale in cucina perché insaporisce i cibi e svolge un’importante attività antimicrobica, ma attenzione a non abusarne. Il sale è un composto cristallino che viene estratto nelle saline attraverso l’evaporazione dell’acqua marina e viene poi lavato e depurato in raffineria.
Uno dei migliori impieghi del sale, grazie alle sue proprietà batteriostatiche, è il suo utilizzo per conservare gli alimenti ed è sempre stato considerato come l’oro bianco dei nostri mari.
Non è solo questo il sale, il suo utilizzo non viene gradito unicamente in gastronomia come gustoso ingrediente, anche per il nostro corpo il sale è un composto necessario per il funzionamento dell’organismo, e proprio a livello nutritivo può dare il meglio di sé.
La carenza di iodio nella dieta può creare disturbi. Le linee guida indicano per gli italiani l’impiego di sale iodato venduto in tutti i supermercati, ma bisogna fare attenzione all’abuso del sale. Anche l’abuso del sale può rappresentare un problema serio.
Gli italiani sono una delle popolazioni con il più alto tasso di sale ingerito: il consumo medio oscilla tra i 10 e i 15 grammi al giorno, ben oltre i 5 grammi consigliati dagli specialisti. Questo rappresenta un problema serio.
Bisogna però chiarire che spesso il maggiore utilizzo non è volontario, in quasi tutti i casi è l’eccessiva salatura durante la preparazione di molti alimenti come salumi, formaggi o piatti pronti. E assumerne più di 4/5 grammi al giorno danneggia lo stomaco, aumenta la quantità di calcio nei reni, favorisce le malattie cardiache e la ritenzione idrica.
Mi soffermo sulla proprietà del sale che più è nobile e riguarda la vita spirituale: quella di conservare i cibi.
Gesù ci chiede di conservare la Fede integra, di amare la sana dottrina, di pregare per la conversione dei peccatori. Dobbiamo come il sale dare sapore alla nostra vita con le costanti buone opere, con i buoni esempi che gli altri cercano sempre di vedere in noi.
Poi, la luce si spiega da sola: essa illumina, fa vedere la realtà con gli occhi di Dio, ci permette di discernere il Bene dal male.
Senza questa luce soprannaturale il cristiano è come un cieco in questo mondo, molto confuso e disorientato. Si lascia incantare da qualsiasi capriccio, si fa sedurre dagli idoli del mondo, rimane abbagliato dai falsi piaceri e proprio perché non vede bene… cade nelle trappole dei diavoli.
La luce di Gesù è indispensabile per saper camminare in questo mondo cosparso di insidie. Se ne superi una, ne trovi tante altre ad attenderti, ma vince sempre chi riesce a vedere con la Luce di Dio dove sono collocati questi lacci mondani che stringono i più deboli in una morsa ossessiva.
Come possiamo diventare luce e vincere tante tenebre che ci offuscano? Bisogna innanzitutto volerlo, ma prima si deve comprendere la gravità della permanenza nelle tenebre, dove tutto è oscuro e l’anima rimane soffocata dal male, senza gioia e speranza!
La luce traspare dai volti di quanti amano davvero Gesù Cristo e Lo seguono senza finzione.
Quei cristiani che sanno rinnegarsi per dare gloria a Dio compiendo la sua volontà, e questo atto li illumina di potente luce e anche i ciechi di questo mondo si accorgono della sincera testimonianza dei buoni.
Potranno perseguitarli, ma in cuor loro riconoscono nei buoni una luce che rifulge nel mondo: in essi risplende la Luce di Gesù!

Mattia Branco

Ho diretto, ho collaborato con periodici locali e riviste professionali. Ho condotto per nove anni uno spazio televisivo nel programma "Anja Show".

Potrebbero interessarti anche...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *