+ VANGELO (Mc 9,41-50)

Giovedì 23 febbraio 2017

VII Settimana del Tempo Ordinario

 

 

+ VANGELO (Mc 9,41-50)

È meglio per te entrare nella vita con una mano sola, anziché con le due mani andare nella Geènna.

 

+ Dal Vangelo secondo Marco

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Chiunque vi darà da bere un bicchiere d’acqua nel mio Nome perché siete di Cristo, in verità Io vi dico, non perderà la sua ricompensa. Chi scandalizzerà uno solo di questi piccoli che credono in Me, è molto meglio per lui che gli venga messa al collo una macina da mulino e sia gettato nel mare. Se la tua mano ti è motivo di scandalo, tagliala: è meglio per te entrare nella vita con una mano sola, anziché con le due mani andare nella Geènna, nel fuoco inestinguibile. E se il tuo piede ti è motivo di scandalo, taglialo: è meglio per te entrare nella vita con un piede solo, anziché con i due piedi essere gettato nella Geènna. E se il tuo occhio ti è motivo di scandalo, gettalo via: è meglio per te entrare nel Regno di Dio con un occhio solo, anziché con due occhi essere gettato nella Geènna, dove il loro verme non muore e il fuoco non si estingue. Ognuno infatti sarà salato con il fuoco. Buona cosa è il sale; ma se il sale diventa insipido, con che cosa gli darete sapore? Abbiate sale in voi stessi e siate in pace gli uni con gli altri». Parola del Signore

 

Commento di Padre Giulio Maria Scozzaro

Intensissima questa pagina e con insegnamenti brevi Gesù ci dice sostanzialmente che quel che importa è andare in Cielo!

È inutile ripetere che nel mondo pochi si preoccupano della salvezza dell’anima, lo abbiamo letto più volte, anche se rimane il punto fondamentale che deve muovere la nostra esistenza. “Qual vantaggio infatti avrà l’uomo se guadagnerà il mondo intero, e poi perderà la propria anima? O che cosa l’uomo potrà dare in cambio della propria anima?” (Mt 16,26).

Tante cose vengono considerate importanti nella vita di ognuno, ma se non conducono in Cielo per gioire eternamente, l’importanza non è tanto per l’anima ma per la sfera delle sensazioni che fluttuano di continuo, mostrando in un momento piacevole una cosa mentre l’indomani diventa noiosa e insoddisfacente.

La vita di quanti non portano la vera pace di Gesù nel cuore, è sempre costellata di impulsi azionati da una immaginazione vivida e traditrice. Lo dicevano i Santi, molto attenti a non lasciare libera l’immaginazione di inventare tantissimi pensieri falsi.

È l’immaginazione la vera responsabile di tante separazioni, di litigi tra gli sposi, litigi tra familiari e parenti, tra amici e colleghi.

Essa è moltissime volte azionata da satana ma anche la persona debole fa la sua parte. D’altronde, satana agisce dove trova libertà, la mancanza di preghiera. La persona che non prega assolutamente o è cattolica nell’apparenza, viene sistematicamenteinvasa da molti pensieri irreali, frutto appunto dell’immaginazione e si convince in modo assoluto che sono perfetti.

Per esempio, i politici di ogni parte: dicono una cosa e l’indomani cambiano idea, poi riformulano un progetto e quindi lo bocciano, vogliono creare nuovi partiti convinti che vinceranno tutto ma poi ottengono magari solo i voti dei parenti…

I politici esprimono meglio la volubilità dell’essere umano, non solo perché hanno la capacità di cambiare casacca secondo la convenienza personale e non secondo i principi cristiani o almeno umani, che interessano il bene comune; sono vulnerabili in ogni momento e non attuano un pensiero frutto dell’immaginazione impazzita, solo se ne avranno danni personali.

L’entusiasta e brillante immaginazione che si ritrovano politici di ogni parte del mondo per il potere che detengono, anche se sono semplici onorevoli, è la vera rappresentazione della instabilità decisionale della persona.

Salvo pochi casi che comunque non saprei indicare, l’immaginazione nei politici ha ampie strade attuative. È la padrona…

Gesù oggi ci spiega che l’unica cosa per cui vale la pena sacrificarsi nella vita è la salvezza eterna dell’anima. Per conseguirla si richiede uno stile di vita coerente al Vangelo e qui vengono richiamati anche i Comandamenti. Chi vive rispettando quanto insegna Gesù è una persona nuova, fino ad essere quasi irreprensibile.

Un cammino impegnativo che dà però contentezze impensabili, una profonda felicità che avvolge tutta la vita e un forte senso di realizzazione personale. Tutti i ricconi del mondo non conoscono la gioia che viene da Dio e cercano sempre nuove fonti di piaceri per appagare l’istinto e l’immaginazione.

Gesù invece avvisa che darà una ricompensa anche a chi offre un bicchiere d’acqua a un suo apostolo. “Chiunque vi darà da bere un bicchiere d’acqua nel mio Nome perché siete di Cristo, in verità Io vi dico, non perderà la sua ricompensa”.

Ci sono diversi motivi per aiutare gli altri, anche i satanisti a modo loro aiutano quelle persone depresse e demotivate, si tratta di un aiuto devastante, tanto che chiamarlo aiuto è inopportuno, irriverente per la stessa parola.

Gesù dice ai cristiani che fare del bene è una Grazia speciale per chi lo compie e che fa scaturire grandi ricompense da Dio!

Mattia Branco

Ho diretto, ho collaborato con periodici locali e riviste professionali. Ho condotto per nove anni uno spazio televisivo nel programma "Anja Show".

Potrebbero interessarti anche...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *