+ VANGELO (Mc 2,23-28)

Martedì 17 gennaio 2017

II Settimana del Tempo Ordinario

 

 

+ VANGELO (Mc 2,23-28)

Il sabato è stato fatto per l’uomo e non l’uomo per il sabato!

 

+ Dal Vangelo secondo Marco

In quel tempo, di sabato Gesù passava fra campi di grano e i suoi discepoli, mentre camminavano, si misero a cogliere le spighe. I farisei gli dicevano: «Guarda! Perché fanno in giorno di sabato quello che non è lecito?». Ed Egli rispose loro: «Non avete mai letto quello che fece Davide quando si trovò nel bisogno e lui e i suoi compagni ebbero fame? Sotto il sommo sacerdote Abiatàr, entrò nella Casa di Dio e mangiò i pani dell’offerta, che non è lecito mangiare se non ai sacerdoti, e ne diede anche ai suoi compagni!». E diceva loro: «Il sabato è stato fatto per l’uomo e non l’uomo per il sabato! Perciò il Figlio dell’Uomo è Signore anche del sabato». Parola del Signore

 

Commento di Padre Giulio Maria Scozzaro

Gesù si scontra tantissime volte con le errate convinzioni dei suoi nemici, il più delle volte sono attacchi mirati e anche ridicoli. C’è molta malizia nelle parole dei farisei, essi non accettano la predicazione del Signore. Quindi, non accogliendo le parole di Gesù, tutto il suo operato è calunniato.

Questa è l’opera della persona ambigua, ipocrita e sleale.

Esistono persone viscide e lo sappiamo, non devono causare anche un abbattimento ai buoni quando rimangono colpiti dalle maldicenze.

I calunniatori vivono per distruggere in qualche modo tutte quelle persone che involontariamente oscurano la loro superbia, persone buone che non fanno nulla per stuzzicare i cattivi, ma questi hanno un buon fiuto per intuire i talenti dei buoni.

Questi attriti avvengono anche in molte famiglie e non intendo le ovvie incomprensioni o i piccoli litigi che nascono senza premeditazione. Alle volte una sola persona disturbata mette in subbuglio tutta la famiglia e suscita dispiaceri anche agli ammalati che invece cercano conforto, pace e gioia.

Indico una persona come disturbata senza riferirmi principalmente ai diavoli, anche se il loro contributo è spesso presente, ma si rilassano quando vedono l’agire di una persona inquieta e rancorosa, capace da sola di distruggere l’amore e l’unità in una famiglia o in un gruppo di preghiera.

Come i farisei/ipocriti del Vangelo, la società di oggi è piena di persone che pensano una cosa e ne dicono altre… All’inizio si limitano a piccole falsità o insinuazioni maliziosette, ma con la sistematica ripetizione diventa un’abitudine e anche la malafede cresce di continuo, a dismisura.

Sono soprattutto persone lontane dai Sacramenti o che frequentano saltuariamente la Chiesa senza preoccuparsi della vera conversione. Non cercano Gesù, in realtà non possono interessarsi di Gesù per l’incapacità di elevarsi dal fossato dove sono infilati.

La loro scelta di evadere dalla verità li colloca nel cuore della menzogna e non riescono da soli a guarire da questa malattia spirituale. Anche persone fondamentalmente bonarie cadono nel vortice della menzogna e non riescono a venirne fuori per la stessa incapacità e la mancanza di appigli spirituali.

Senza le preghiere e le penitenze dei buoni, molti peccatori resterebbero nel fossato senza speranza di uscirne e la salvezza rimarrebbe un miraggio.

La conoscenza delle vite di Santi che prima della conversione erano anche Loro in situazioni simili, deve convincervi che con Gesù tutto quello che umanamente è impossibile diventa realtà. Da soli non avrebbero mai potuto abbandonare la condotta sbagliata, insieme al Signore tutto è diventato facile.

È possibile eliminare l’abitudine di dire falsità o di fare insinuazioni o di parlare con malizia.

La buona volontà viene azionata dalle buone riflessioni e dai successivi propositi. La pace interiore è presente nei credenti che comprendono e stimano come superiore a tutto, l’amicizia con Gesù. Una maggiore conoscenza del Signore comporta l’imitazione delle sue virtù e l’abbandono della vecchia e pericolosa mentalità.

Così si spiega la grande conversione di Santi che neanche andavano in Chiesa prima della conversione, come San Francesco d’Assisi.

Il mondo oggi è lontano dalla Grazia di Dio e satana comanda senza ostacoli. È bloccato e paralizzato solamente dai cristiani che adorano Gesù, seguono il Vangelo e recitano il Santo Rosario. La menzogna trionfa nel mondo ma non potrà essere sempre così. Qualsiasi padre sopporta per qualche tempo gli inganni dei suoi figli ma poi interviene…

Ieri si è manifestato quanto avevo scritto prima delle elezioni americane e dopo la vittoria di Trump.

Vi dicevo che i due candidati per me non erano espressione della volontà di Dio e se la Clinton avrebbe continuato la ricerca del predominio sulle Nazioni, sottomettendole al loro potere, con Trump la situazione interna negli Stati Uniti è positiva per chi ricerca gli stessi interessi, mentre la politica estera è diventata in questi ultimi giorni molto pericolosa.

Questo lo avevo anticipato prima delle elezioni, quando lui non aveva ancora svelato gli spericolati propositi di ieri. Inoltre, in due interviste a un giornalista inglese e un tedesco ha confermato la volontà di mettere fine alla NATO. Ha affermato che la NATO è un’istituzione obsoleta e non è attrezzata per affrontare i terroristi islamici.

Eliminando la NATO in che modo si cercherà di fermare i terroristi?

La sigla NATO indica l’Organizzazione del Trattato dell’Atlantico del Nord, è un’organizzazione internazionale per la collaborazione nel settore della difesa. Il trattato istitutivo della NATO, il Patto Atlantico, fu firmato a Washington, il 4 aprile 1949, ovvero nell’immediato secondo dopoguerra, ed entrò in vigore il 24 agosto dello stesso anno. Attualmente, fanno parte della NATO 28 stati del mondo.

Il concetto informatore di questa nuova “Alleanza” era quello della “difesa collettiva”, riportato nell’Art. 5, che recita:

«Le parti concordano che un attacco armato contro una o più di esse, in Europa o in America settentrionale, deve essere considerato come un attacco contro tutte e di conseguenza concordano che, se tale attacco armato avviene, ognuna di esse, in esercizio del diritto di autodifesa individuale o collettiva, riconosciuto dall’articolo 51 dello Statuto delle Nazioni Unite, assisterà la parte o le parti attaccate prendendo immediatamente, individualmente o in concerto con le altre parti, tutte le azioni che ritiene necessarie, incluso l’uso della forza armata, per ripristinare e mantenere la sicurezza dell’area Nord Atlantica».

La fine della NATO sarà la fine della sicurezza di moltissime Nazioni del mondo e l’Italia si troverà sprovveduta e sprovvista di una adeguata difesa. Tanti episodi che abbiamo visto in questi anni sono stati un disastro per l’Italia e adesso è sotto tiro da parte di nemici invisibili ma pericolosissimi.

L’esposizione degli ultimi anni, la partecipazione all’accordo con le Nazioni europee che obbedivano a Obama per destabilizzare la Russia con i blocchi economici, si ritorceranno contro. Adesso Trump vuole la fine dell’Unione europea ed invita tutte le Nazioni a seguire la Brexit inglese. Vuole le Nazioni libere da ogni forma di accordo e questo aprirà ogni varco per il predominio della Russia in Europa.

Sta terminando il tempo della globalizzazione e ne inizierà un altro che metterà contro diverse Nazioni!

 

Mattia Branco

Ho diretto, ho collaborato con periodici locali e riviste professionali. Ho condotto per nove anni uno spazio televisivo nel programma "Anja Show".

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