VANGELO (Lc 9,22-25)

Gesù che parla alla genteGiovedì 6 marzo 2014

Giovedì dopo le Ceneri
 
+ Chi perderà la propria vita per causa mia, la salverà.
 
+ Dal Vangelo secondo Luca
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Il Figlio dell’Uomo deve soffrire molto, essere rifiutato dagli anziani, dai capi dei sacerdoti e dagli scribi, venire ucciso e risorgere il terzo giorno». Poi, a tutti, diceva: «Se qualcuno vuole venire dietro a me, rinneghi se stesso, prenda la sua croce ogni giorno e mi segua. Chi vuole salvare la propria vita, la perderà, ma chi perderà la propria vita per causa mia, la salverà. Infatti, quale vantaggio ha un uomo che guadagna il mondo intero, ma perde o rovina se stesso?». Parola del Signore
 
Commento di Padre Giulio Maria Scozzaro
Ieri è iniziata la Quaresima ma per moltissimi cattolici non è cambiato nulla. È vero che devono essere i parroci a trainare tutti i parrocchiani e a coinvolgerli, però si nota che circa il 10% dei cattolici frequenta la Messa e quindi è in grado di ascoltare eventuali insegnamenti sulla Quaresima, mentre il 90% circa ha dimenticato la preghiera sincera, interiore e fiduciosa.
La stragrande maggioranza dei credenti è presa dalle cose del mondo, non ha tempo per Gesù e non cura minimamente la propria anima, lasciandola in agonia e senza quella Luce Divina, indispensabile per non rimanere nelle tenebre e sbagliare sempre scelte. Questi credenti per la tragica ripetizione di molti peccati, hanno perduto pure l’immagine e la somiglianza di Dio, essi sono pericolosi a se stessi e alle loro cose.
Molti di quanti sono compresi nel 90% sono persone brave, ma non frequentano i Sacramenti… Sono anche indisciplinati.
Quel 10% di cattolici che frequenta, è da valutare come indefinibile, non tutti seguono e cercano la sana dottrina della Chiesa, la maggior parte è vicina al modernismo e desidera molte aperture che Gesù nel Vangelo ha già indicato come eretici quanti le effettueranno. È inammissibile modificare il Vangelo, o altre parole della Sacra Scrittura, solo Dio ne ha l’autorità, e noi non possiamo assolutamente fare diversamente dagli insegnamenti di Gesù.
Chi modifica una sola parola non è seguace di Gesù Cristo, è contro Cristo. Può essere un Sacerdote, un Vescovo, un teologo.
In questa Quaresima dobbiamo riflettere anche sull’attacco micidiale da parte dei poteri forti contro la Chiesa e il Vangelo storico.
Voglio darvi un consiglio su come entrare meglio nello spirito della Quaresima. Ho parlato tantissime volte della meditazione, adesso l’applico a questo Tempo forte. Ieri avete letto la mia newsletter e il contenuto invitava a vivere questo periodo in modo assolutamente serio, impegnato. Non è però sufficiente leggere una volta la newsletter inviata ieri, dovete riprenderla e riflettere sulle parole senza alcuna premura.
Dopo avere letto una frase, fermatevi e rimodulatela con parole vostre per trarne poi le risposte. Faccio un esempio: “Perchè la Quaresima è un tempo di penitenza?”. Trovate voi la risposta, ognuno risponde in base alle sue conoscenze, e qualcuno dice: “Per amare di più Gesù, meditare la sua Passione e il grande amore per me, riparare i miei peccati e propormi una vita migliore”.
Questa risposta bisogna ripeterla molte volte trovando altre risposte spirituali e che infervorano, così in pochi minuti il contenuto della risposta diventa parte di voi, lo credete fermamente, avete creato una spinta straordinaria in voi per agire con grande determinazione e convinzione.
Non solamente ogni frase che vi colpisce, tutte le frasi della newsletter di ieri bisogna non solo memorizzarle in voi, dovete scolpirle nel cuore e nella mente con la ripetizione commentata, cioè con parole vostre. Con il vivo amore verso Gesù e la sua Parola eterna.

Mattia Branco

Ho diretto, ho collaborato con periodici locali e riviste professionali. Ho condotto per nove anni uno spazio televisivo nel programma "Anja Show".

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