+ VANGELO (Lc 8,19-21)
Martedì 26 settembre 2017
XXV Settimana del Tempo Ordinario
+ VANGELOÂ (Lc 8,19-21)
Mia Madre e miei fratelli sono coloro che ascoltano la Parola di Dio e la mettono in pratica.
+Â Dal Vangelo secondo Luca
In quel tempo, andarono da Gesù la Madre e i suoi fratelli, ma non potevano avvicinarlo a causa della folla. Gli fecero sapere: «Tua Madre e i tuoi fratelli stanno fuori e desiderano vederti». Ma Egli rispose loro: «Mia Madre e miei fratelli sono questi: coloro che ascoltano la Parola di Dio e la mettono in pratica». Parola del Signore
Commento di Padre Giulio Maria Scozzaro
Ho spiegato ampiamente che le parole di Gesù non sono uno disconoscimento della Madre o dei suoi cugini, al contrario avvalorano la perfezione della Madre. Solo Lei aveva messo in pratica fedelmente la Parola di Dio, quindi, Gesù La indica come modello ai presenti per elevarsi dalla vecchia mentalità .
Non poteva la Sapienza incarnata volgersi in modo irrispettoso verso Colei che Lo aveva generato, l’unica Donna Immacolata, Colei che già agiva come Mediatrice delle Grazie per Volontà della Santissima Trinità , come avvenne alle nozze di Cana. “Non hanno più vinoâ€Â (Gv 2,3). È la Madre che si accorge di questa mancanza che umiliava gli sposi, si poteva considerare un pasto senza allegria, nato morto…
Gesù precisa alla Madre che i miracoli pubblici verranno in seguito, Dio aveva stabilito diversamente, ma in quelle parole del Figlio c’è l’infinito Amore per la Madre e Discepola perfetta: “Non è ancora giunta la mia oraâ€Â (Gv 2,4). C’è il sorriso di Dio che vuole solo assecondare la richiesta della Donna associata alla Redenzione dell’uomo.
Nel sorriso di Dio, c’è la piena accondiscendenza ad ascoltare la beata voce della Madre che dice ai servi: “Fate quello che vi dirà â€Â (Gv 2,5).
In questo mistico quadro inseriamo le parole del Vangelo di oggi per capire che Gesù non indica la folla che Lo ascolta, come se fosse più importante di sua Madre, al contrario, dice alla folla che deve compiere la Volontà di Dio come lo faceva perfettamente quella Madre che diede a Lui un Corpo umano.
Quanti all’interno della Chiesa non nutrono una vera devozione alla Madonna, non hanno ancora conosciuto il Signore Gesù!
Sono le loro stesse opere a dirlo, le scelte di vita distaccate dalla Volontà di Dio e l’affiliazione a società segrete opposte al Cristianesimo, sono inoltre aderenti alla dottrina del modernismo che spazza via la vera spiritualità del Vangelo.
Quanto abbiamo letto in questi giorni sulla Chiesa non ci sorprende né possiamo negare l’evidenza. C’è una eccessiva immersione di uomini della gerarchia in quella politica che danneggia la Chiesa, se fosse invece una politica favorevole ai“principi non negoziabiliâ€, alla nostra morale, alla sana dottrina, saremmo felicissimi.
In questi giorni è venuta fuori una grande reazione da parte di molti cattolici che intendono seguire il Vangelo e si rifiutano giustamente, direi santamente, di accettare la figura di Lutero come uomo che fece cose buone, quando lui fu il padre delle più abominevoli eresie che hanno distrutto la spiritualità di miliardi di persone in questi cinquecento anni.
Lutero iniziò la più grande persecuzione contro l’unica Chiesa di Gesù Cristo.
Chi legge alcuni dei tanti scritti sacrileghi di questo ex sacerdote agostiniano, capisce che pochi hanno odiato la Chiesa Cattolica e la Santa Messa come l’eretico Lutero. Fargli una statua e farla entrare in San Pietro addirittura come atto di devozione, è davvero troppo.
È comodo vivere da protestante, lo scoprono in questi ultimi anni molti Ministri di Dio, spegnendo la voce del Vangelo storico ed entrando in una dottrina dove il peccato non esiste e quasi tutti i Sacramenti sono annullati. Dove non c’è la Santa Messa voluta da Gesù, e un movimento dentro la Santa Chiesa vuole creare una nuova Messa modificando le parole della Consacrazione, come ho già scritto in passato, per l’unificazione tra cattolici e protestanti.
La giustificazione è troppo ridicola: “Dobbiamo dare al mondo il segno dell’unità tra i cristianiâ€.
Questo può avvenire nella verità e non nell’inganno, nell’obbedienza alla Parola di Dio che è quella e nessuno può sensatamente modificarla.