+ VANGELO (Gv 7,1-2.10.25-30)

Venerdì 16 marzo 2018

IV Settimana di Quaresima

+ VANGELO (Gv 7,1-2.10.25-30)

Cercavano di arrestare Gesù, ma non era ancora giunta la sua ora.

+ Dal Vangelo secondo Giovanni

In quel tempo, Gesù se ne andava per la Galilea; infatti non voleva più percorrere la Giudea, perché i Giudei cercavano di ucciderlo. Si avvicinava intanto la festa dei Giudei, quella delle Capanne. Quando i suoi fratelli salirono per la festa, vi salì anche Lui: non apertamente, ma quasi di nascosto. Alcuni abitanti di Gerusalemme dicevano: «Non è Costui quello che cercano di uccidere? Ecco, Egli parla liberamente, eppure non gli dicono nulla. I capi hanno forse riconosciuto davvero che Egli è il Cristo? Ma Costui sappiamo di dov’è; il Cristo invece, quando verrà, nessuno saprà di dove sia». Gesù allora, mentre insegnava nel Tempio, esclamò: «Certo, voi mi conoscete e sapete di dove sono. Eppure non sono venuto da Me stesso, ma chi mi ha mandato è veritiero, e voi non Lo conoscete. Io Lo conosco, perché vengo da Lui ed Egli mi ha mandato». Cercavano allora di arrestarlo, ma nessuno riuscì a mettere le mani su di Lui, perché non era ancora giunta la sua ora. Parola del Signore

Commento di Padre Giulio Maria Scozzaro

Qui viene svelato il grande complotto innescato contro Gesù dai capi della sua nazione, e le strategie che riescono a determinare i perfidi superano abbondantemente la mentalità umana. Occorre la malizia dei diavoli per complottare con progetti inauditi contro Gesù e contro i buoni, da soli molti cattivi non riescono a programmare intrighi impensabili.

Le congiure inimmaginabili e talmente intrecciate che avvengono nel mondo lasciano pensare senza alcun dubbio all’intervento dei diavoli, premurosi partecipi di ogni cospirazione contro la Santa Chiesa, il bene di tutti, ogni brava persona.

Chi è vicino a Gesù e si sforza di vivere rettamente non riesce ad immaginare complotti incrociati come quelli che si leggono in tanti libri o nelle sceneggiature dei film, chiamati thriller, non tanto per incapacità intellettuale, occorre una mente“deviata” per riuscire a concepire trame imprevedibili e impressionanti.

Non tutti gli scrittori sono intenzionalmente vicini a satana, ma se non adorano Dio la loro vita è nelle mani di satana.

Sappiamo che molti del mondo dello spettacolo sono in qualche modo vicini a satana, tra chi si consacra al maledetto, chi pratica la magia occulta, altri partecipano alle sedute spiritiche, curano una convinta adorazione del maledetto, portano addosso oggetti consacrati a lui, sono interessati all’occultismo convintamente e compiono ogni opera in nome di satana.

Incalcolabili imprenditori, commercianti e professionisti ricorrono alla magia nera per un guadagno sicuro e l’allontanamento di ogni contrarietà. Questa pratica è una vera consacrazione a satana, anche se fatta in modo ignaro. Comporta un affidamento a satana, un’alleanza con lui e  lui prende possesso di tutto quanto appartiene a loro.

Molte possessioni diaboliche scaturiscono da contatti simili, stabiliti appunto con satana anche tramite il mago, da uomini e donne senza Fede e disposti a tutto pur di raggiungere un risultato prefissato e che considerano più importante della schiavitù a cui si sottomettono, anche se non ne sono pienamente consapevoli.

Nella Chiesa si parla molto poco della magia occulta eppure è più diffusa di ogni altro interesse umano. Si deve parlare in modo misurato dei diavoli per non metterli al centro della predicazione, ma la magia nera non và assolutamente ignorata, sta occupando quasi tutti i cuori dei non credenti e, fatto incredibile, anche di molti cristiani.

La mancata conoscenza della pericolosità di un semplice contatto con la magia, comporta lo stesso scariche di negatività malefiche e un legame con i diavoli che possono distruggere i Sacerdoti tramite le preghiere di liberazione.

Non si possono toccare i cavi dell’alta tensione senza averne conseguenze. È come un fulmine che scarica alta tensione tra nubi e terra.

Il contatto con la magia da un lato infiamma l’acume della persona e la sua mente raggiunge una furbizia e una lucidità che neanche le più potenti droghe rilasciano; mentre sono tremende le conseguenze immediate o a lungo termine che rilascia proprio la magia. La persona che pratica o frequenta la magia non riesce mai a vincere satana, il vittorioso sarà sempre e solo lui.

La persona potrà liberarsi dal capestro di satana solo per le preghiere dei buoni, che suscitano l’intervento di Gesù e della Madonna.

E i buoni cattolici che pregano per tutti, a loro insaputa aiutano anche quanti sono schiacciati dalle negatività della pratica della magia, e questi vivono confusi, bloccati nelle loro opere, frenati da ostacoli invisibili, senza riuscire a trovare felicità e la liberazione dal male.

È sufficiente una sola Ave Maria per terrorizzare tutti i diavoli, ma la potenza che assume l’Ave Maria dipende dalla Fede di chi la recita.

Il potentissimo Santo Rosario è la preghiera che schiaccia la superbia di satana ed egli fugge immediatamente dal luogo dove viene recitato. È urgente oggi recitare il Santo Rosario per la pace nel mondo, in questi giorni si stanno sviluppando contrasti e divisioni tra le Nazioni e di questi contrasti molto preoccupanti ne ho scritto molte volte in passato. Sono arrivati!

Dobbiamo pregare per quanti governano le Nazioni che si stanno preparando a dichiarare guerra ai nemici di sempre, e se risulta parecchio difficile far cambiare opinione a quanti complottano contro il bene delle popolazioni, è vero che le preghiere paralizzano in qualche modo tutto il male progettato e proteggono soprattutto i buoni da conseguenze funeste.

Il Santo Rosario allontana dalle mente dei cattivi quantomeno una ulteriore influenza satanica, disposta unicamente alla distruzione di tutto.

Vi ho scritto più volte di non lasciarvi ingannare dalle parole pronunciate dai potenti e neanche dalle loro iniziative, molto spesso mirate a eclissare i reali propositi. Non possono capire che ognuno di loro manifesta già dal volto ciò che ha dentro, e noi siamo chiamati a pregare soprattutto per quanti partecipano a progetti pericolosi contro determinate Nazioni, a cominciare dall’Italia.

Da oltre due anni ho inserito nella newsletter la preghiera per l’Italia, dopo quella per la Chiesa e i Sacerdoti, da recitare ogni giorno.

In questo momentaneo scontro diplomatico tra la Russia e l’Inghilterra, le potenze occidentali si sono schierate contro la Russia, e oltre al ripetuto errore di rinnovare l’embargo (blocco economico), causando la rovina di migliaia di aziende italiane, quasi non realizzano che la Russia in questi anni di calcolato silenzio è diventata la superpotenza in grado di sterminare tutte le Nazioni occidentali.

Con l’embargo e questa ultima vicenda diplomatica si sta istigando il grande Orso a una reazione incontrollata. Sappiamo anche qual è il fine!

Mattia Branco

Ho diretto, ho collaborato con periodici locali e riviste professionali. Ho condotto per nove anni uno spazio televisivo nel programma "Anja Show".

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