+ VANGELO (Gv 14,1-6)

Venerdì 12 maggio 2017

IV Settimana di Pasqua

+ VANGELO (Gv 14,1-6)

Io sono la Via, la Verità e la Vita.

+ Dal Vangelo secondo Giovanni

In quel tempo, disse Gesù ai suoi discepoli: «Non sia turbato il vostro cuore. Abbiate fede in Dio e abbiate fede anche in Me. Nella casa del Padre mio vi sono molte dimore. Se no, vi avrei mai detto: “Vado a prepararvi un posto”? Quando sarò andato e vi avrò preparato un posto, verrò di nuovo e vi prenderò con Me, perché dove sono Io siate anche voi. E del luogo dove Io vado, conoscete la via». Gli disse Tommaso: «Signore, non sappiamo dove vai; come possiamo conoscere la via?». Gli disse Gesù: «Io sono la Via, la Verità e la Vita. Nessuno viene al Padre se non per mezzo di Me». Parola del Signore

Commento di Padre Giulio Maria Scozzaro

Ieri ho scritto che il segno sicuro del profeta di Dio è la realizzazione delle profezie che afferma, ma tutte sono condizionate dal comportamento di un popolo, dei potenti, di determinati peccatori. Quando Dio avvisa che avverrà un castigo, fa conoscere sempre le cause della punizione, come nei dieci segreti di Medjugorje e in modo molto più chiaro nelle rivelazioni a Luz de Maria.

Se nel frattempo quella causa viene annullata per la conversione di una persona o di un milione di peccatori, Dio ritira il castigo. Questo spiega quanto disse la Madonna sul settimo segreto di Medjugorje che è stato attenuato per le preghiere di milioni di cattolici ma che non è possibile annullare.

La differenza delle rivelazioni date dalla Madonna a Luz de Maria rispetto a Medjugorje, per esempio, sta innanzitutto nella libertà della Madre di Dio di rivelare quanto ritiene necessario e nei modi che decide. La sua sapienza è superiore a quella di tutti i Santi messi insieme, di tutti gli intellettuali della storia umana.

A Luz de Maria, Gesù e sua Madre stanno rivelando quanto avverrà nel mondo con una esposizione perfetta degli argomenti, senza contraddizioni né discorsi confusi. Il linguaggio è lo stesso utilizzato nelle lunghe rivelazioni a Maria Valtorta, che conosciamo bene, e in nessun messaggio si trovano parole imprecise o fuori tema.

Il tempo è sempre galantuomo, darà la conferma della piena attendibilità di Luz de Maria e svelerà alcuni falsi e famosi veggenti.

Nel messaggio del 5 maggio 2017 dato dalla Madonna a Luz de Maria si trovano insegnamenti molto spirituali che i falsi veggenti conosciuti un po’ ovunque e seguiti da molti nel mondo, non riescono a scrivere perché non posseggono lo Spirito di Dio.

Questi insegnamenti provano la differenza tra i mistici autentici e i falsi veggenti. I profeti di Dio ricevono istruzioni molto profondi sulla vita spirituale, determinanti per crescere e non scomparire davanti a Dio.

In tutti i messaggi dati a Luz de Maria si trovano intense catechesi sulla vita spirituale, come si trovano anche negli altri pochi veggenti autentici di questi tempi. La differenza è sostanziale rispetto ai falsi veggenti, questi sono ripetitivi, non presentano insegnamenti spirituali importanti e cadono nelle continue offese verso la Chiesa, papi, vescovi e sacerdoti.

In Luz de Maria tutto questo non si trova perché Gesù e la Madonna vogliono salvare anche i grandi peccatori che si trovano all’interno della Chiesa e se danno un avviso su quanto sta avvenendo di gravissimo nella Chiesa, utilizzano parole misericordiose ma sempre chiare, rivelatrici di verità indiscutibili.

Se leggete i messaggi di altri veggenti famosi e molto seguiti, trovate continue offese spiacevoli contro i Ministri di Dio. Ma la verità non obbliga a vomitare ingiurie e oltraggi, questo è un atteggiamento umano che trova il consenso di satana. La verità và presentata con rispetto verso le persone coinvolte, si deve sempre desiderare la loro conversione senza considerarle già dannate all’inferno.

Vi presento un estratto del messaggio dato a Luz de Maria il 5 maggio 2017, evidenzia qualche aspetto della vera vita spirituale e che a parlare è veramente la Madre di Dio. Queste parole semplici, coerenti, consequenziali, scaturiscono esclusivamente da Dio e nessun menzognero di questo mondo è capace di inventare, nonostante tutti gli sforzi.

“Il Popolo di Mio Figlio dovrebbe portare la Croce assieme a Mio Figlio e quindi riparare, condividere, fondersi al Sacrificio di Mio Figlio, perché quando c’è la dedizione totale, non c’è assolutamente niente che riesca a separare questa fusione.

Ed è proprio questo che vengo a chiedervi: di essere una cosa sola con la Trinità Sacrosanta… di riprendere la retta via: non è mai tardi per un figlio pentito. 

VENGO AD INVITARVI AD INIZIARE UNA NUOVA VITA, COLMA DEL VERO AMORE, CHE È QUELLO CHE MIO FIGLIO VI OFFRE.

Voi, nel trascorrere della vostra vita quotidiana, sapete che ogni opera, ogni azione viene compiuta da ciascuno di voi in un certo modo, ma non chiedete mai a Mio Figlio di compiere queste opere e queste azioni assieme a voi.

La separazione tra il Divino e l’umano nella quale ha vissuto l’uomo, ha generato un’ignoranza che ha bloccato l’umanità, facendole credere che Dio sia lontano e che per incontrarlo, lo dobbiate cercare al di fuori di voi.

Di conseguenza i Miei figli vanno fuori strada ed imboccano vie che sembrano portarli ad avanzare nella spiritualità, ma che invece li portano ad avvicinarsi a falsi idoli, a credenze indebite e ad azioni che sono al di fuori di quello che Mio Figlio permette.

L’umanità vive in continui cambiamenti, ma i cambiamenti in questo momento sono talmente continui, che senza accorgervene sprofondate nelle cattive azioni.

PER QUESTA GENERAZIONE L’INDIVIDUALISMO È UNA COSA NORMALISSIMA ED È IN CONTINUO AUMENTO.  

IL BENE DI UNO È IL BENE DI QUELL’UNO ED IL MALE DELL’ALTRO È IL MALE DELL’ALTRO. VOI PENSATE CHE NIENTE VI POSSA TOCCARE, CHE TUTTO SIA UN FATTO MOLTO PERSONALE E CHE IL VOSTRO LOTTARE DEBBA ESSERE PER L’IO UMANO.

Questo, figli Miei, crea superbia. Quando non si condivide, quando non si vive l’allegria del fratello come fosse la propria, quando ci sono rivalità e fratelli che con lingua tagliente gettano fango addosso agli indifesi con facilità, figli Miei, questa è superbia.

La superbia aggredisce la persona, perché la rende insensibile, le toglie l’amore, la compassione, la carità, il perdono e fa sì che il superbo giunga ad ignorare il Primo Comandamento.

L’umanità è sottoposta a costanti cambiamenti, la mente dell’uomo viene influenzata da quello che la circonda, influenzata  nella psiche ed influenzata dall’esterno, attraverso la moda, la musica, il cinema, i videogiochi e la tecnologia mal utilizzata”.

Solo la Madre di tutte le madri della storia può mostrare tanto amore verso tutti i suoi figli. È un appello alla salvezza rivolto a tutti.

Tommaso chiede “come possiamo conoscere la via?”, la Madonna ci parla per indicare in suo Figlio la Via, la Verità e la Vita.