USA: “WANTED WAITRESS” (CERCASI CAMERIERA), RISTORANTE ITALIANO MULTATO PER DISCRIMINAZIONE SESSISTA SUL LAVORO CONTRO GLI UOMINI
A New York un ristorante italiano si è visto infliggere una multa di 5.000 dollari per avere usato lo screenshot “Wanted Waitress” (cercasi cameriera) come annuncio di lavoro, ritenuto dalla commissione sui diritti umani della città , discriminatorio nei confronti dei maschi. Il proprietario del ristorante Sistina, Sebastiano Rozario, si è giustificato che con l’annuncio di lavoro cercava sia una cameriera che un barista e comunque si è trattato semplicemente di una svista. La Human Rights Commission della città , tuttavia, lo ha ritenuto sessista. In effetti, commenta Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Dirittiâ€, al contrario dell’Italia, uno degli Stati che, da tempo, è molto attento al tema delle discriminazioni, soprattutto sul posto di lavoro, sono gli Stati Uniti d’America. Spesso considerati l’emblema dei Paesi aperti e slanciati verso il futuro, in realtà basta leggere le cronache che giungono quotidianamente da oltreoceano per scoprire che la diversità , di qualsiasi tipo essa sia, legato alla sessualità dei soggetti o alla loro etnia o religione, è ancora percepita come un valore da tutelare. Forse per questo motivo, nei diversi Stati americani, ci sono normative che rendono anche i colloqui di lavoro dei veri e propri “campi minati†delle discriminazioni.
Lecce, 28 luglio 2015
Giovanni D’AGATA