Un invalido civile G.G. di 59 anni gravemente mutilato chiuso in casa o ospitato da amici perché non vi è possibilità di un avere uno stallo “posto sulla via pubblica†assegnato che gli consenta di muoversi con la carrozzina e svolgere le normali attività sanitarie: visite specialistiche, fisioterapia le stesse pratiche di invalidità gravi 100% con accompagnamento. Ha presentato la pratica ai vigili competenti a maggio 2018, a settembre segnala il caso alla locale stazione dei Carabinieri riceve visite dei carabinieri dei vigili per fotografare il posto dove allocare il segnale. Il risultato dopo mesi è di ritrovarsi su via Virgilio: il posto dove accede in carrozzina con dei contenitori dell’immondizia che non gli consentono più l’accesso ed è costretto a rimanere chiuso in casa senza assistenza ed agibilità . Il residente vive ormai recluso in casa in via Euclide 119.