TORRECUSO (BN): DOMANI SECONDA GIORNATA DI VINESTATE
 Gli assaggi delle 21 aziende in esposizione saranno preceduti, alle ore 17,30 a Palazzo Caracciolo – Cito, dal convegno su “Arte, vino e territorio – Il vino si fa immagine”. All’incontro, coordinati dalla giornalista de “Il Mattino” Mariamichela Formisano, parteciperanno il sindaco Giovanni Antonio Cutillo, Patrizia Iannella presidente dell’Associazione Aglianico del Taburno”, per le conclusioni del deputato del Pdl Nicola Formichella.
 Alle ore 19, inoltre, sarà inaugurato il Museo Enologico di Arte Contemporanea e si terrà il Laboratorio sensoriale “Fruttato & Floreale”, un viaggio attraverso i profumi dei vini del Taburno a cura di Slow Food Taburno.
Â
 “Vinestate 2010 – ha spiegato Patrizia Iannella – rappresenta un ricco contenitore di eventi che vedono, come al solito, principe indiscusso delle diverse serate, il vino nelle diverse tipologie che si allevano sulle pendici del Taburno. L’associazione Aglianico del Taburno in questa edizione scende in campo personalmente per l’organizzazione ed ha grandi aspettative in merito ai forti segnali lanciati in questa edizione. La prima cosa che gli associati intendono trasmettere agli enoturisti, agli appassionati ed al mercato è un messaggio di grande coesione: tutte le aziende raggruppate sotto un unico tetto che fanno proporre i propri prodotti da professionisti esperti. Questo non per interrompere il rapporto diretto con le aziende, ma per rafforzarlo, nel senso di poter avere la possibilità , essendo meno impegnati con le mescite, di partecipare agli eventi, essere nella comunità , vivere la festa ed intrattenersi con serenità a chiacchierare del vino, delle vigne, del territorio e delle proprie passioni con quanti, appassionati ed operatori specializzati, vorranno venire a conoscere noi ed i nostri prodotti. Secondo messaggio forte è la finestra aperta sul Taburno da enoturisti specializzati che accompagneranno chiunque abbia il piacere di visitare il Taburno, nelle numerose vigne che questo areale ospita. Quindi oltre alle lunghe passeggiate fra cibo, arte e cultura è un’occasione per fare un emozionante viaggio nei bellissimi vigneti dell’areale del Taburno. La vigna, luogo ove ogni vino fa le proprie ossa, cresce, si caratterizza, prende corpo e struttura che si amplificano nel corso del suo elevage. Le vigne sono quanto di più caro per viticoltori che con amore coccolano le proprie piante, mamme di favolosi grappoli”.
Â
 Per maggiori informazioni visitare il sito internet www.comune.torrecuso.bn.it, oppure telefonare allo 0824 889719 – 338 8539289 o inviare un’e-mail a vinestate.torrecuso@gmail.com.