Telese Terme (Bn): Lunedì prossimo il D.G. Giuseppe Petronzi, Questore di Milano, diventerà socio onorario del Rotary Club Valle Telesina
La cerimonia si terrà nella sede dell’associazione presso l’Antica Masseria Venditti di Castelvenere
Dopo l’assessore regionale Felice Casucci ancora una nomina d’eccezione a socio onorario per il Rotary Club Vale Telesina.
Lunedì prossimo, 20 dicembre, l’importante riconoscimento toccherà al D.G. Giuseppe Petronzi, sannita, Dirigente Generale di Pubblica Sicurezza e, da un anno, Questore di Milano.
“Siamo molto fieri – ha dichiarato Ciro Palma, Presidente del Rotary Club Valle Telesina – di poter includere tra i nostri soci onorari il Questore Giuseppe Petronzi, il cui curriculum di altissimo livello per il suo operato nella Polizia Di Stato è frutto di capacità e impegno.
“Cui bisogna aggiungere – ha detto ancora – che, essendo un figlio del nostro territorio, tale nomina rappresenta un onore non solo per Telese Terme, ma per l’intera Valle Telesina. Poter annoverare un così alto servitore dello Stato segna un altro momento di forte presenza della nostra associazione che porta avanti il percorso di crescitaâ€.
Giuseppe Petronzi è entrato in Polizia di Stato nel 1990 e ha assunto il suo primo incarico presso il commissariato Centro di Torino, per poi essere assegnato alla Digos dove ha prima diretto la Sezione Informativa, poi la Sezione Antiterrorismo, divenendo Dirigente della Divisione dal 2004 al 2015. Esperto di terrorismo anche internazionale e movimenti antagonisti, ha preso parte a importanti operazioni contro le Nuove Brigate Rosse e aggregati anarchici. Si è occupato tra l’altro della delicata questione dei No tav in Val di Susa e di tifoserie violente. Nel 2006, è stato coordinatore del Gruppo di Lavoro Intelligence per i XX Giochi Olimpici Invernali Torino 2006.
Nel 2001, si è diplomato presso Fbi National Academy di Quantico – Virginia, Usa e in Criminal Justice Education all’Università della Virginia, perfezionando i suoi studi antiterrorismo presso New Scotland Yard. L’esperienza maturata in campo internazionale gli ha consentito di diventare, nel giugno 2014, capo della delegazione Italiana per la Cooperazione Internazionale di Polizia in occasione dei Mondiali di Calcio Fifa in Brasile e poi di trasferirsi a Washington, nel luglio 2015, in qualità di esperto per la Sicurezza presso l’Ambasciata d’Italia per conto della Direzione Centrale Polizia Criminale.
Ha partecipato a molteplici progetti, in ambito internazionale, in materia di antiterrorismo e per lo svolgimento di delicate attività di intelligence come le interviste ai detenuti nella base USA di Guantanamo nel giugno del 2002.