di Angelo Paolella
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Risultato finale 1-1
 reti al 25′ Pagliuca al 50′ Insigne
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Arbitro:
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Real Ortese: Bortolucci,Iariniello,Petrillo,D’Abbrunzo,Pozzullo,Giannino,Mazza,D’Angelo,Vorzacelli,Insigne,Fiorillo All. Del Prete
a dispos. Gianlaurito, Chianese, Silvestro,Fusco,Anatriello,Cantore, Pellino;
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Virtus Carano: Migliore, Sorbo, Caiazza,Aprile,Zinno, Pirozzi,Conte,De Michele,Pagliuca Palma,Lepore All. Amorosetti
a dispos. Pietosi,Sportiello,vitale,Lucciola,Ucciero, Ruberto, Marraffino;
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Amminiti: al 15′ Giannino real ortese al 36’espulso Zinno virtus carano, al 44′ Aprile, al75′ Lepore 80’MiglioreVirtus carano
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Sost. Virtus Carano al70′ esce Conte entra Lucciola, al73’esce Palma entra Ruberto
sost. Real Ortese al 51′ ecse Mazza entra Fusco,al80′ esce Fiorillo entra Pellino
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Note: La gara inizia con un grande ritmo di gioco, entrambe le squadre hanno lottato per passare in vantaggio, al 25′ ci riesce la Virtus Carano che dopo una bella discesa sulla sinistra di Aprile metteva una palla a centro area dove in mischia Pagliuca svettava di testa e batteva il portiere anche se lo stesso aveva presa la palla dopo aver oltrepassata la linea di porta prontamente segnalato dal segnaline, dopo il vantaggio la capolista dominava senza indugi la gara, ma al 36′ forse l’episodio molto discutibile per il quale l’arbitro concedeva il calcio di rigore alla Real Ortese e mandava negli spogliatoi il difensore Zinno reo di aver commesso il fallo su Vorzacelli, ma un grande intervento su Insigne del portiere Migliore sventava il pericolo parando il calcio di rigore, da quel momento la gara diventava cattiva e nervosa sfiorando in varie occasioni la rissa in campo da parte dei padroni di casa, si chiudeva la prima frazione di gara.
Il secondo tempo iniziava con la Real Ortese che dava segnali di ripresa, complice un gravissimo errore arbitrale che non segnalava il netto fuorigioco di Insigne che solo davanti a Migliore insaccava pareggiando i conti.
A nulla sono valse le proteste dei giocatori Caranesi, i quali si rendevano protagonisti anche in inferiorità numerica di una gara straordinaria non subendo mai gli attacchi avversari ma addirittura sfiorando varie volte il colpaccio, a tal proposito sottolineamo lo scarso valore del direttore di gara che a un certo punto si è fatto sfuggire di mano la gara, inoltre la tifoseria per mano dei dirigenti caranesi si dimostra ancora una volta all’altezza della situazione non facendo degenerare una gara di calcio in una vera rissa, parlando con alcuni dirigenti Caranesi hanno evidenziato come Carano segue in massa la propria squadra in modo pacifico, dimostrando anche oggi un grande livello di maturità proiettato al salto di categoria l’Eccellenza.!!!!
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