SOSTA PIU’ ‘LUNGA’ DEL CONSENTITO, IL SINDACO DI NAPOLI, LUIGI DE MAGISTRIS, MULTATO AD OPERA DELLA POLIZIA MUNICIPALE, A GAETA
di Daniele Palazzo
NAPOLI-Il Sindaco di Napoli, Luigi De Magistris, multato a Gaeta, per sosta oltre l’orario consentito. L’auto con cui il primo cittadino partenopeo e il suo staff erano giunti in città era stata parcheggiata in cui la sosta è lecita si, ma solo per 15 minuti. Quando gli operatori di Polizia Locale sono passati, per il controllo di routine, sul parabrezza della macchina di De Magistris presentava regolare bollino per la sosta, ma scaduto da qualche minuto. Ecco spiegato il motivo ella sanzione. Il Sindaco di Napoli, ex Magistrato di “Mani Puliteâ€, era in città per sostenere la campagna elettorale del candidato alla carica di Sindaco dell’amico Antonio Raimondi. Quattro, rapidissime, parole dal palco, qualche foto con alcuni dei tanti sostenitori di Raimondi presenti e, poi, rapido ritorno all’auto onde riprendere la via di casa. E’ stato intorno alle ore 19.30 quando gli Agenti della Polizia Locale, in servizio di controllo nella zona in cui gli uomini dello staff di De Magistris avevano lasciato in sosta la vettura con cui erano arrivati a Gaeta. Somma la sorpresa dell’autista del primo cittadino napoletano, quando è andato a riprendere l’auto che avrebbe riportato a casa lui, De Magistris e tutta la comitiva. “Cavolo, ha sbottato, ci hanno sanzionato per un ritardo di pochi minuti. A volte, è davvero incredibile constatare a che punto di ‘zelo’ sanno e possono arrivare, in situazioni particolari, certi operatori comunali, che, se fossero così zelanti ogni volta che gli si richiede, le nostre città sarebbero di veri gingilli, di rigore e funzionalità .†A stoppare categoricamente questo tipo di considerazioni lo stesso De Magistris. Guardate, amici, che, per quanto a voi possa sembrare strano, gli operatori gaetani di Polizia specifica hanno fatto solo il loro dovere. Non biasimateli per questo. Anzi, io credo che sia proprio il caso di proporli per una nota di merito, no?â€