SINDACATO ITALIANO BALNEARI – CASERTA- Castel Volturno crisi settore turistico balneare.

Federazione Italiana Pubblici Esercizi

ASCOM- CONFCOMMERCIO  

 

Marcello Giocondo

 Ai Sindaci dei Comuni di  : -Castel Volturno

Oggetto: crisi settore turistico balneare.

La crisi che ha investito le imprese turistico-balneari non ha precedenti per ampiezza ed estensione, coinvolgendo in pieno l’intero Litorale Domizio-Flegreo. Nel 2009 in seguito ad una psicosi collettiva, alimentata ancor di più dai mezzi di comunicazione, all’epoca i quotidiani erano colmi di notizie allarmanti e catastrofiche, si verificò un calo delle presenze sull’intero Litorale nell’ordine del 90%. Nell’anno successivo 2010, ancora i divieti di balneazione notificati a macchia di leopardo ed altre notizie allarmanti derivanti dal rapporto del Ministero della Salute del Giugno del 2010 ridussero le presenze medie del 45/50% rispetto alla media calcolata nell’ultimo decennio.

A fronte di tutto questo sono partite le denunce alla Procura della Repubblica contro ignoti affinché si facesse luce su una questione che abbiamo da sempre ritenuto avesse a monte delle responsabilità soggettive, che oggi sono venute parzialmente alla luce; gli arresti eccellenti del 28 Gennaio 2011 e la conseguente apertura di una indagine mirata da parte della Procura circa lo sversamento a mare del percolato, ne sono state la conferma inequivocabile.

A fronte di questo stato di cose occorrono interventi immediati, già da tempo sottoposti e richiesti verbalmente alle Amministrazioni Comunali di Castel Volturno, Mondragone e Sessa Aurunca affinché si tenda una mano concreta al settore balneare, che ritengo essere la prima vittima di un malaffare diffuso e soffolto messo in atto per arricchimenti illeciti a danno dell’economia, già notevolmente compromessa per altri fattori, di ogni singolo stabilimento balneare presente sul territorio del Litorale Domizio.

 

Gli stabilimenti balneari non possono far fronte al pagamento dei canoni demaniali marittimi richiesti dall’Agenzia del Demanio, oltretutto coincisi con un aumento sconsiderato secondo la Legge27/12/2006 n° 296;

Il Sindacato Italiano Balneari – Caserta ha già, raggiunto con altre amministrazioni un’intesa,  che sulla scorta di osservazioni oggettive e legittime difende un comparto economico fondamentale del Litorale Domizio ( le delibere di Giunta del Comune di Cellole ne sono la prova evidente.);

pertanto si chiede che le stesse Amministrazioni del Comune di Castel Volturno, Mondragone e Sessa Aurunca approfondiscano l’argomento, e adottino da subito provvedimenti che tutelino gli operatori balneari e garantiscano la resa dei servizi spiaggia per la prossima stagione estiva 2011;

Sicuro di un Vostro riscontro e pronto ad eventuali approfondimenti,

cordialmente Vi saluto,

• Si allegano le due delibere del Comune di Cellole.

 

                                                                                  Sindacato Italiano Balneari – Caserta

                                                                                  Il Presidente

                                                                                  Giocondo Marcello