(Antonio Luisé) –

“ Siamo attese da una sfida molto delicata, un match importante, un delicato snodo del nostro campionato”. Milena Boteva non usa mezze parole per presentare la gara di domani contro l’Agrigento.

Neo promossa in B1 dove è approdata vincendo tutte e ventisei le partite in programma, la formazione siciliana ha cominciato alla grande anche questo campionato facendo proprie anche le prime 4 gare della nuova stagione. Trenta vittorie consecutive, un record difficilmente eguagliabile a qualsiasi latitudine pallavolistica. Poi, però, le isolane sono incappate in due secche sconfitte di cui l’ultima interna con Arzano. Esonerato l’allenatore Tani Frinzi Russo, il suo posto è stato preso da Luca Scandurra. In quindici giorni è scivolata dal primo al quarto posto in classifica. Gioca con Moncada in regia, centrali Salamone e Rotondo, bande Lombardo e Basciano e opposto Ambra Composto. Il ruolo di libero sarà ricoperto come nella passata stagione dalla romana Federica Pietrangeli.

 

“ Hanno perso le ultime due partite – spiega la forte opposta  -  di cui l’ultima in maniera sorprendente contro Arzano. Ciò, però, non deve farci illudere. Anzi, credo proprio che Agrigento arriverà a Caserta abbastanza motivato a far bene e riprendere il suo cammino”.

La formazione siciliana rimanda la memoria ai play off  di due stagioni or sono. “Impossibile dimenticare- racconta Boteva -  il lungo viaggio per arrivare ad Agrigento, poi la sfida. Durissima, avvincente, emozionante. Alla fine, però, la spuntammo noi. Con quel successo ipotecammo l’ingresso in finale vinta, poi, alla grande contro Potenza”.  Il presente le pone nuovamente una di fronte l’altra e sarà ancora una volta sfida per il primato.

“ Sulla carta il valore delle agrigentine non si discute. Sappiamo che si tratterà di una sfida ad altissima quota contro una signora squadra. Per questo ci siamo preparate come meglio non potevamo”.

La forte opposta bulgara spedisce al mittente voci di presunte difficoltà delle siciliane.

“ Non devono interessarci – taglia corto – questi pensieri potrebbero far nascere pericolosi alibi nelle nostre teste, o condizionare il nostro approccio alla contesa. A noi deve interessare che Agrigento è una squadra fortissima, che ha vinto 4 delle prime sei sfide di campionato e che punta ai play off promozione inA2 e per questo, dovrà essere affrontata con la massima attenzione. Siamo in piena fase di accelerazione non possiamo assolutamente permetterci di rallentare”.

Prima battuta ore 19:00, Palazzetto dello Sport di viale medaglie d’oro. Ingresso gratuito.  Domenica primo dicembre si celebra la giornata mondiale di lotta all’AIDS (Sindrome da ImmunoDeficienza Acquisita. Anche la Volalto scende in campo per gridare forte il suo no all’Aids. Sabato pomeriggio, infatti, le rosanero, unitamente agli arbitri e alla formazione siciliana, faranno il loro ingresso sul terreno di gioco indossando delle t-shirt speciali ed esponendo uno striscione recante la scritta No Aids con i marchi Rotary e Volalto. Applausi.