Si rimette in marcia il galeone rosanero.
(Antonio Luisè) –
 Dopo il rimessaggio natalizio, la Gimam Ags  rivede la luce della vittoria in campionato. Un successo netto e meritato quello ottenuto contro il Primadonna Bari.
Tre punti che, complice la sconfitta casalinga della capolista Marsala,  consentono alla Volalto di risalire a meno due dalla vetta e aprire nel miglior modo possibile un importante ciclo di partite te che potrà definitivamente lanciare la formazione di coach Monfreda sull’esaltante otto volante della corsa promozione.
Nella Volalto ancora in panchina Boteva. Al suo posto Armonia svolge egregiamente il lavoro affidatole da Monfreda. Positiva, soprattutto a muro, anche la Torchia, Solite affidabili martelli Ricciardi e Kostadinova. Tranquilla e sempre sicura Barone. In generale, però, tutta la squadra ha disputato un buon incontro. Ora non bisogna mollare. Sabato prossimo ci sarà l’esame Corato. Un big match. Le vele del galeone rosanero sono già spiegate al vento, il rullo dei tamburi accompagna l’urlo di battaglia delle pirate rosanero. La Volalto è pronta.
La cronaca
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Inizio di partita subito in salita per Bari. La Volalto ha il giusto approccio mentale alla contesa. Kostadinova e Babbi mettono subito alla prova la difesa pugliese. Al primo time out tecnico le rosanero sono avanti 8-6. Nonostante gli sforzi di Bordignon e Valli per tenere a galla la squadra, il divario tra le due rivali si allarga sempre più. (16-11). Gioca bene la Gimam Ags. Alfieri smista equamente palloni a tutte le bocche da fuoco rosanero, ricezione e muro sono quelle dei giorni migliori. Il set è uno splendido monologo volaltino. 25-19
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Secondo set
Equilibrate le fasi iniziali del secondo parziale. Qui Bari riesce anche timidamente a mettere il naso avanti.(4-5). Il solito fast da manuale della Ricciardi manda le squadre al primo time out tecnico con la Volalto avanti di un punto(8-7). Il sestetto pugliese, però, non si disunisce. A testa bassa rimane agganciato alle campane. (9-9). Kostadinova, Alfieri e Armonia firmano il primo vero allungo delle  rosanero (12-9). Torchia fa ace in battuta e manda le squadre al secondo time out. (16-11).Il set pare virtualmente chiudersi qui. Caserta sbaglia un paio di attacchi, Bari ne approfitta e risale al meno uno.(18-17). Monfreda, inviperito, richiama la squadra in panchina. Coach Gagliardi ci crede ed alza il suo muro. Kostadinova ne testa subito le capacità , spegnendone ogni velleità (22-18). Il set prende definitivamente la strada della Reggia. Al muro della Torchia l’onore di chiudere definitivamente i giochi 25-20.
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Terzo set
Caserta rompe ogni argine. Pronti via ed è già 5-1. Bari soffre in ricezione ed in attacco non è semplice superare il muro campano. Al di la della rete Kostadinova e compagne sfondano sistematicamente e così la Volalto sale sino all’11-4. Gagliardi prova a frenare l’emorragia, ma le due squadre viaggiano su velocità opposte. Kostadinova firma il 18-10. Ora è pura accademia con le volaltine nella parte delle professoresse e stavolta la lezione riescono a recitarla alla perfezione. Finisce 25-19. Bene così, il viaggio continua.
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L’Intervista
 Questo il commento di Massimo Monfreda, coach della Gimam Ags, a fine gara
“ Sono contento. Stasera la mia squadra non ha sbagliato nulla. L’approccio a sfide del genere non è mai semplice e spesso nel recente passato il nostro non è stato dei migliori. Con Bari le ragazze sono state brave. Godiamoci questi tre punti ed il meno due dalla vetta. Siamo in corsa per un posto ai play off promozione. Non sarà una strada semplice da percorrere, ma noi lavoriamo quotidianamente per centrare questo traguardoâ€.
Il tabellino
 GIMAM AGS VOLALTO CASERTA – PRIMADONNA BARI 3-0
(25-17 ; 25-20; 25-19)
GIMAM AGS VOLALTO: Kostadinova 17 , Armonia 8,Torchia 7, del Vaglio , Babbi 13, Speranza , Alfieri 4 , Barone(L) Paioletti, Ricciardi 7, Gagliardi, Boteva  All. Monfreda. Vic Guerra. Scout Colasanto
PRIMADONNA BARI: Cosentino, Bordignon 6, Gobbi 13,Prestanti, Diomede 5, Gianpietri(L), Santeramo, Valli 14, Costenaro 1. All. Gagliardi
ARBITRI: Costa e Caretti
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