SANTA MARIA LA FOSSA LA CANAPA TORNA NELLA PIANA CAMPANA GRAZIE AD ARCI CASERTA
di Giuseppe PASQUALINO
E’ giunto il momento di presentare alla cittadinanza il progetto previsto su un terreno confiscato alla malavita organizzata in località <Camino> in agro di Santa Maria la Fossa. Il luogo previsto per la presentazione delle attività progettuali è il centralissimo <Istituto San Giuseppe>, struttura parrocchiale messa a disposizione dal parroco don Pasquale Buompane.
Lunedì 15 novembre, alle ore 18:30, il Presidente dell’ARCI (Associazione Ricreativa e Culturale Italiana) di Caserta, Angelo Ferrillo, nel salone dell’istituto fossataro esporrà i contenuti del progetto <Coltivare per Ri-Costruire>, finanziato dalla Regione Campania, grazie alle risorse economiche messe a disposizione dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.
Sul terreno confiscato sarà impiantata una coltivazione di canapa, pianta che già mezzo secolo fa era particolarmente presente nella piana campana e messa a macerare nei Regi Lagni per la successiva lavorazione tessile. <Si sa che la canapa ha dei poteri disinquinanti> – ci dichiara Angelo Ferrillo; infatti questa pianta libera la terra dalla diossina e dai metalli pesanti e trattiene l’anidride carbonica molto più degli alberi.
Durante la serata di presentazione del progetto sarà spiegata come avverrà la bonifica e la messa in sicurezza del bene confiscato, la cura, la raccolta e trasformazione della canapa che, oltre alle proprietà <ecologiche> è ricca di grassi essenziali come gli Omega 3 e Omega 6 e contiene vitamine preziose come la E la A e quelle del gruppo B.
L’impegno progettuale tende in primis a promuovere la nascita di un <Centro di Agricoltura Sociale>, luogo di inclusione, scambio sociale e interculturale attuabile su un terreno di ben otto ettari assegnato ad ARCI Caserta dopo la confisca da parte degli organi centrali del Ministero dell’Interno. Le attività di cura, coltivazione e trasformazione della pianta permetteranno l’ingresso di soggetti fragili nel mondo del lavoro; mentre l’obiettivo importante resta la creazione di un <Centro di Formazione Agricolo>, luogo in cui gli interessati a questa attività troveranno le indicazioni e il sostegno per iniziare un percorso lavorativo nel settore agricolo.
Le attività progettuali sono al nastro di partenza e attendono, agli inizi del nuovo anno,l’escavo di un pozzo in via di autorizzazione da parte della Città Metropolitana di Caserta, impianto che permetterà l’alimentazione idrica del terreno tutt’ora sprovvisto.
canapa, autorizzazione provincia per il pozzo
