SANTA MARIA LA FOSSA APPROVATO LO SPECIFICO REGOLAMENTO: VIA LIBERA PER I VOLONTARI CIVICI.

di Peppino PASQUALINO

     Le organizzazioni di volontariato sono da sempre apprezzate sia dalla cittadinanza sia dalle istituzioni; queste ultime sono quelle che, riconoscendo il valore dell’impegno nel sociale, comprendono anche il valore economico dell’investimento nel volontariato. Quanto risparmia lo Stato italiano grazie all’impegno quotidiano dei volontari nel settore sanitario, nell’assistenza sociale, nell’assistenza ad anziani e meno abbienti, nella protezione civile, nella protezione ambientale?

     Ed è di pochi giorni fa l’approvazione di un importante regolamento nello specifico settore da parte della giunta comunale di Santa Maria la Fossa, guidata dall’Arch. Nicolino Federico: quello che regola i “volontari civici”. Lo scopo regolamentare è quello di creare e disciplinare le modalità di coinvolgimento del nascente “Gruppo comunale dei volontari civici”. Spetta all’Ente territoriale la valorizzazione delle forme di volontariato sul proprio territorio, nel rispetto delle linee guida di cui alla legge-quadro n. 266 del 1991, e il riconoscimento della utilità sociale svolta dai volontari a favore della comunità locale.

Così facendo si istituisce presso la sede municipale un “Albo dei singoli volontari civici”, attori sociali che svolgeranno attività in modo personale, spontaneo, gratuito, senza fini di lucro a favore di singole persone e nuclei o gruppi.

     I cittadini volontari, maggiorenni e anche dei Comuni viciniori, inseriti in questo “Albo”, presteranno il servizio civico nell’ambito delle attività individuate dal regolamento, ovvero nel settore culturale, sportivo e ricreativo, civile e gestionale.

Il settore “culturale” prevede impegno nella promozione e valorizzazione della cultura, del patrimonio storico e artistico locale, delle attività ricreative e sportive ivi comprese le manifestazioni pubbliche a carattere sociale, sportivo, culturale, folkloristico, (organizzate e/o patrocinate dall’Amministrazione Comunale), gestione sale pubbliche, sorveglianza presso strutture a valenza ricreativa e/o culturale per meglio adeguare gli orari di accesso alle esigenze dell’utenza.

Il settore “civile”, così come scritto nel regolamento, “relativo ad attività inerenti alla tutela e miglioramento della vita, la tutela dell’ambiente, protezione del paesaggio e della natura, vigilanza edifici scolastici, aree campestri ed aree verdi in generale in materia di tutela ambientale, parchi gioco, assistenza scolastica davanti alle scuole per facilitare l’ingresso e l’uscita dei bambini da scuola, accompagnamento casa-scuola dei bambini (piedibus), servizi di pubblica utilità, manutenzione e tutela aree verdi, piccoli lavori di manutenzione presso gli edifici di proprietà e/o in uso al Comune (biblioteca, scuole, …)”. 

Infine l’area gestionale prevede l’attività di supporto agli Uffici del Comune e di quelle ad essa conferite (es: apertura e chiusura sede municipale durante iniziative politico-istituzionali e/o mostre organizzate da associazioni di volontariato, scuole).