SANT’ANDREA DEL PIZZONE-RIMESSE A NUOVO LE CAMPANE DELLA CHIESA PARROCCHIALE

 

da sx Don Peppino Sciorio

di Daniele Palazzo

Considerato il non trascurabile stadio di deterioramento che gravava sull’impianto acustico e sulle campane in uso presso le chiese parrocchiali cittadine, il parroco della comunità religiose di Sant’Andrea del Pizzone, Don Peppino Sciorio, ha attuato un piano di intervento,  incaricando dei lavori da eseguirsi una ditta specializza nel campo. A darne notizia, nel corso della celebrazione della Santa Messa natalizia mattutina, lo stesso Sacerdote, ha specificato pure che i lavori di cui ci occupiamo sono costati la bellezza di settemila cinquecento Euro, cifra, che, come ha tenuto a sottolineare l’officiante, “potrà essere messa insieme solo grazie alla generosità del locale Popolo di Dio, che, sin da ora, è invitato a prendere coscienza della situazione e di darsi da fare per fronteggiare adeguatamente al problema”. Poco prima che il sacro rito terminasse, Don Pepino Sciorio ha dato  annuncio dell’iniziativa dei giovani dell’Associazione Culturale locale, di ispirazione focolarina, “Igino Giordani”, che, sull’onda del caloroso successo ottenuto con la già espletata rappresentazione dela “prima” dell’ edizione 2011 del Presepe Vivente, affilano le armi per la replica del 6 gennaio prossimo(come in occasione della prima ed applaudita uscita, teatro dell’evento saranno i belli e confortevoli ambienti dei Saloni Parrocchiali della Chiesa di San Germano Vescovo, in Sant’Andrea del Pizzone). Proprio in virtù di questa iniziativa, il prelato del centro dell’Agro Caleno ha riferito ai suoi assisti che è sua intenzione “realizzare, per il 3 gennaio a venire, una gita di cultura ed informazione religiosa a Morcone, nel Beneventano, dove ogni anno, si svolge una rappresentazione di Presepe Vivente che coinvolge l’intera collettività.” Come si può vedere, la carne al fuoco non manca. “E’, dunque, auspicabile che, dice ancora l’amato esponente del clero capuano, tutti indistintamente ci diamo da fare per costruire una sempre migliore e spiritualmente solida Chiesa di Dio.”