SAN NICOLA LA STRADA -Schiavone (Forza del sud), preoccupato per la sicurezza in città

 

 

Nunzio De Pinto

 “Dopo aver appreso la notizia degli ultimi avvenimenti di Lampedusa sono sempre più preoccupato per la sicurezza nella nostra città nonché in tutta Terra di Lavoro”. È quanto ha affermato il Coordinatore Cittadino di Forza del Sud, Pierluigi Schiavone che sul problema della sicurezza cittadina è impegnato a coinvolgere anche i vertici provinciali dela partito. “Oltre alla solidarietà della sezione cittadina ai pacifici abitanti di Lampedusa” – ha aggiunto – “vittime dei violentissimi disordini provocati dai tunisini in rivolta, urge un’immediata evacuazione di tutti i clandestini che devono essere rimpatriati. La situazione nel nostro Paese è davvero dura da sopportare, per questo c’è bisogno di una soluzione rapida e drastica. Anche per questo unitamente ai vertici del partito sannicolese Giuseppe J. Leone e Alan G. Improta” – ha annunciato Schiavone – “ho convocato d’urgenza un incontro per venerdì sera (stasera per chi legge, ndr.) al fine di  delineare assieme all’esecutivo cittadino le direttive per proporre sul tavolo, prima del Sindaco Pasquale Delli Paoli e poi del Presidente della Provincia Domenico Zinzi, una soluzione concreta al problema. Sono orgoglioso” – aggiunge Schiavone – “di come, a seguito dei primi allarmi denunciati da Forza del Sud, gli agenti della Polizia Municipale di San Nicola La Strada hanno affrontato la situazione ma, con estremo rammarico, devo affermare che ciò non basta. Occorre un’azione repressiva costante e duratura attuata da tutte le Forze dell’Ordine, in primis dalla Polizia di Stato, e, se ciò non bastasse, porteremo a conoscenza della situazione il Ministro degli Interni l’On. Maroni. All’ordine del giorno del summit di venerdì” – ha tenuto a precisare Schiavone – “c’è la discussione sulla sicurezza in città, sul progetto della creazione del “Comitato per la sicurezza cittadina” e sulle problematiche del territorio”. Da alcune indiscrezioni sembra che il partito sia in procinto di iniziare una massiccia raccolta di firme in città per capire il reale stato d’animo della cittadinanza.