San Nicola la Strada, Resoconto del Col. Mirra

271 interventi nel 2009 del 21° reggimento genio con circa 1.000 ordigni neautralizzati

 

di Nunzio De Pinto

SAN NICOLA LA STRADA – Alla fine di ogni anno lavorativo si tirano le somme di tutto quanto fatto in 365 giorni. Anche il Colonnello Giampaolo MIRRA, da 12 settembre 2009 alla guida del 21° Reggimento Genio di Via Ruggieiro al posto del Colonnello Massimo Margotti, ha tracciato il bilancio delle attività addestrative ed operative di uno dei più esperti reparti del genio del nostro Esercito. Nel corso del 2009, il 21° Reggimento Genio ha svolto,  pressoché senza soluzione di continuità, numerose attività  sia in Patria, che fuori del territorio nazionale. Il reggimento fornisce personale altamente specializzato EOD (in pratica gli artificieri) in concorso alle Prefetture della Campania e delle province di Isernia e Latina, per la bonifica del territorio dagli ordigni esplosivi rinvenuti. Dal 1° gennaio del 2009 gli interventi realizzati dagli uomini e dalle donne poste sotto il comando del Colonnello Mirra, hanno effettuato ben 271 interventi ed hanno rimosso e neutralizzato qualcosa come 994 ordigni, tra cui otto grosse bombe di aereo altamente pericolose. L’unità ha partecipato, altresì, fin dall’insorgere dell’emergenza, all’operazione “STRADE PULITE””, attività come noto voluta dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, per presidiare i siti valutati di primaria importanza dal Commissario Straordinario per la Protezione Civile, Bertolaso, nell’ambito dell’emergenza rifiuti in Campania, nonché, in concorso con le Forze dell’Ordine della Provincia di Caserta, all’operazione “STRADE SICURE 2”, per il controllo del territorio e la lotta alla criminalità. Ma l’attività del reparto non si è conclusa qui. Il 21° reggimento è, infatti, intervenuto per esigenze di pubblica calamità; nel mese di febbraio in Calabria per l’emergenza frane; nel mese di aprile per il terremoto in Abruzzo e per le esigenze correlate al vertice del G8; in agosto e novembre sull’isola d’Ischia per l’emergenza frane ed elettricità. Su disposizione dell’autorità di Governo, ha proceduto, inoltre, all’abbattimento di manufatti abusivi nella provincia di Napoli.