SAN NICOLA LA STRADA -Pascariello e Palumbo inaugurano il convegno “Il laboratorio d’arte, luogo di incontro e di prevenzioneâ€
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 Suor Giulia Salzano la prima santa di origini casertane, la Beata che, da orfanella, è stata formata spiritualmente e moralmente presso il Convitto Borbonico di San Nicola la Strada nel periodo 1853/1861, sarà proclamata Santa da Sua Santità Benedetto XVI, domenica 17 ottobre 2010 in piazza San Pietro a Roma. L’amministrazione Sannicolese, dopo il successo avuto con il 1° corso di laboratorio di ceramica effettuato in alcune stanze del Real Convitto Borbonico, probabilmente proprio in quegli ambienti in cui avrà sicuramente vissuto la piccola Giulia Salzano, quando, rimasta orfana di padre a quattro anni e fino all’età di 15 anni, fu affidata alle cure delle Suore della Carità del Regio Orfanotrofio di San Nicola la Strada, ha voluto fortemente allestire un laboratorio d’arte della ceramica permanente e dargli il nome di “Laboratorio d’arte Santa Giulia Salzanoâ€. Il 1° corso di ceramica è nato grazie ai fondi Regionali Legge n° 12 del 13 giugno 2003  avuti dall’Assessore Domenico Palumbo per il suo Assessorato, per il progetto di sicurezza urbana integrata. Sabato 2 ottobre 2010, alla vigilia della canonizzazione della Santa in Piazza San Pietro, il Sindaco Pascariello e l’Assessore Palumbo vogliono ricordare la Santa, inaugurando il convegno dal titolo “Il laboratorio d’arte, luogo di incontro e di prevenzione†che vuole rendere partecipe la popolazione sannicolese delle opere realizzate dalle corsiste e dai corsisti del 1° corso e della nascita del “Laboratorio d’arte comunale permanente Santa Giulia Salzanoâ€. Il  1° corso d’arte della ceramica ha avuto modo di sussistere grazie alla coordinazione dell’architetto Roberto Saccone della cooperativa “Isola di Arturo Onlusâ€, grazie alla collaborazione della prof.ssa Giovanna Tavarello e grazie alla bravura dell’esperta di laboratorio di ceramica la maestra d’arte Eva D’Angiolella.