SAN NICOLA LA STRADA-Nuzzi, Delli Paoli ha trovato le economie che gli permetteranno di diminuire la tasse, perché non lo ha fatto prima

NUZZI Enrico

SAN NICOLA LA STRADA – Entro il prossimo 10 settembre 2014, il Consiglio comunale di San Nicola la Strada dovrà inviare al M.E.F. tutte le delibere riguardanti gli aumenti delle tasse e dei tributi. Sino ad ora i consiglieri di maggioranza hanno disertato le sedute consiliari perché contrari agli aumenti (cospicui) previsti dall’esecutivo cittadino del Sindaco Pasquale Delli Paoli. Nelle ultime ore, però, sembra che la maggioranza di destra abbia trovato la “quadra” con una sensibile riduzione degli aumenti. Sulla vicenda resta perplesso il Consigliere comunale del Gruppo Misto di Opposizione Enrico Nuzzi. “Ho letto su un quotidiano locale del giorno 29 agosto 2014” – ha affermato Nuzzi –“dal titolo “Consiglio flop, Atti in Prefettura, un intervento del sindaco Delli Paoli, che riporto: “Stiamo valutando le economie dei diversi settori della macchina amministrativa per emendare il bilancio e accogliere l’emendamento dei democratici e dei vendoliani. Ci sono inoltre gli incassi del condono che potrebbero permetterci di trovare le idonee coperture”. A questo punto” – ha aggiunto Nuzzi – “mi chiedo: dal 1° gennaio 2014 a tutto il 29 agosto 2014, che cosa avete fatto? Bisognava “marinare”, con scuse plausibili o meno, ben 4 consigli comunali per arrivare a ciò? Perché non dire la pura è semplice verità? Si è “quadrato il cerchio”! I soldi del condono si inseriscono per abbassare le aliquote! Tutti felici e contenti! Chi doveva pagare il massimo ora pagherà di meno e tutti a mangiare e bere! Ma, e chiedo scusa, questi soldi fino al 29 agosto 2014 non c’erano già tra le disponibilità delle finanze dell’Ente? Ma non sarà mica come i 9 MILIONI di euro delle contravvenzioni? Sono state messe in bilancio per “stabilizzare” i conti e poi Dio vede e provvede; scusatemi, il cittadino vede e paga! Siamo in condizioni allarmanti! Qui fra poco scoppierà la guerra tra i poveri” – ha concluso Nuzzi – “e si scrive delle beghe tra tutti gli amministratori! Vogliamo essere seri o no?”