SAN NICOLA LA STRADA -Festa della mamma, in Largo Rotonda le azalee dell’AIRC, aiutiamo la ricerca
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di Nunzio De Pinto
 Domani 9 maggio, come ogni anno, la Festa della Mamma farà da sfondo ad una delle manifestazioni più amate ed apprezzate da tutti i sostenitori della ricerca scientifica: l’Azalea della Ricerca di AIRC. L’iniziativa benefica si terrà in Largo Rotonda, dove con un contributo associativo minimo di 15 euro, i volontari doneranno un’azalea contrassegnata dal marchio dell’associazione. Con l’Azalea della Ricerca si riceverà in regalo il pocket del notiziario Fondamentale intitolata “Donna e uomo uniti nella prevenzioneâ€. Tutto ciò che bisogna sapere per diminuire il rischio di ammalarsi, questa guida è uno strumento al servizio di tutta la famiglia, per una presa in carico più consapevole della propria salute. Per tradizione, l’informazione è diretta soprattutto alle donne perché i fiori di AIRC arrivano nel giorno della Festa della mamma. Quest’anno invece il pocket è dedicato a due dei tumori più pericolosi, quello al polmone e quello al colon-retto, che tradizionalmente vengono percepiti come tipicamente maschili ma che non sono più così chiaramente connotati: negli ultimi decenni queste patologie sono aumentate tra le donne, riducendo le differenze tra i due sessi. Una sorta di parità tra uomini e donne che però, in questa circostanza, non ha niente di positivo. Le ragioni dell’incremento delle pazienti sono molteplici, per lo più legate ai cambiamenti negli stili di vita.  I fondi raccolti saranno destinati alla ricerca sui tumori femminili. L’Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro, ente privato senza fini di lucro, è stata fondata nel 1965 grazie all’iniziativa di alcuni ricercatori dell’Istituto dei Tumori di Milano. L’AIRC conta oltre 1.800.000 Soci, tante persone che con la loro generosità sostengono l’Associazione, consentendole di esistere e di andare avanti. L’attività ‘ dell’AIRC consiste nel raccogliere ed erogare fondi a favore del progresso della ricerca oncologica e nel diffondere al pubblico una corretta informazione in materia. La raccolta di fondi avviene in vari modi: per il 50% attraverso iniziative nazionali e locali rivolte al grande pubblico e tramite progetti che coinvolgono il mondo del lavoro, per il restante 50% con la sottoscrizione in risposta alle lettere ed ai messaggi inviati per corrispondenza.