SAN NICOLA LA STRADA -don Pasquale Lunato, il Natale non sia solo esteriorità, purifichiamo le coscienze ed aiutiamo i più poveri

di Nunzio De Pinto

 “Il Natale, giungendo a noi, non ci trovi impreparati, impegnati soltanto a rendere più bella e attraente la realtà esteriore, ma purifichi le nostre coscienze e ci conforti l’aiuto ai nostri fratelli più bisognosi”. È l’invito rivolto ieri da don Pasquale LUNATO, parroco della monumentale Chiesa “Santa Maria degli Angeli” nel corso del resoconto della venuta della Sacra Icona della Madonna del Santo Rosario di Pompei: un evento che ha coinvolto tutta la cittadinanza da mercoledì 14 a domenica 19 dicembre scorso. “L’attesa gioiosa della nascita di Gesù Bambino” – ha aggiunto don Pasquale – “atteggiamento fondamentale nella vita del cristiano, deve predisporre il nostro animo ad incontrare Colui che verrà a visitarci. Purifichiamo la nostra coscienza e la nostra vita da tutto ciò che è contrario a questa venuta: pensieri, parole, atteggiamenti e azioni, spronandoci a compiere il bene ed a contribuire a realizzare in questo nostro mondo la pace e la giustizia per ogni uomo e a camminare così incontro al Signore”. Quindi l’ulteriore invito ai fedeli: “Nella notte del mondo, lasciamoci ancora sorprendere e illuminare da questa venuta, dalla stella che, sorta a Oriente, ha inondato di gioia l’universo. La nascita di Gesù non può avere altro scopo che quello di insegnarci a vedere e ad amare gli avvenimenti, il mondo e tutto ciò che ci circonda, con gli occhi stessi di Dio. Il Verbo fatto bambino” – ha spiegato – “ci aiuta a comprendere il modo di agire di Dio, affinché siamo capaci di lasciarci sempre più trasformare dalla sua bontà e dalla sua infinita misericordia. Durante questo periodo il nostro pensiero è rivolto ai più bisognosi, a coloro che sono a letto e non hanno nessuno vicino. In mezzo all’attività frenetica dei nostri giorni” – ha detto – “questo tempo ci doni un po’ di calma e di gioia e ci faccia toccare con mano la bontà del nostro Dio, che si fa Bambino per salvarci e dare nuovo coraggio e nuova luce al nostro cammino”. Poi, don Pasquale ritorna sulla venuta della Madonna in città. “In primavera organizzero un grande pellegrinaggio dei giovani presso il Santuario di Pompei rinsaldando, così, i vincoli di amicizia e fratellanza con la comunità di Pomepi. Ringrazio tutti i Cavalieri dell’Ordine Equestre del Santo Sepolcro con il Grande Ufficiale Tommaso Martino, le dame Michela Ciaramella e Michela Ianniello, ed il Cavalieri Domenico Sortino, a quest’ultimo” – ha concluso don Pasquale – “un doverso ringraziamento per aver donato alla parrocchia una preziosa reliquia di prima classe – ex ossibus – del Beato Bartolo Longo”.