SAN NICOLA LA STRADA -Caiazza (Cisas), incidenti stradali in moto, è mattanza. Dove sono i controlli ?
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di Nunzio De Pinto
 Dopo la punta del primo maggio con un fine settimana dal tempo discreto e con 13 vittime fra i motociclisti, nell’ultimo fine settimana di sole è stato superato quel triste risultato, con altri 17 motociclisti morti e tanti gravemente feriti. “Diversi incidenti di moto sono accaduti anche in provincia di Casertaâ€. È un’autentica mattanza, ci vuole un aumento dei controlliâ€. È quanto ha affermato Luciano Caiazza, responsabile nazionale della Cisas – Anas, commentando i dati diffusi dall’Associazione sostenitori della Polstrada (Asaps). “I conti drammatici degli incidenti e dei morti fra i veicoli a due ruote nei fine settimana erano stati, si fa per dire, abbastanza buoni. Avevamo contato 93 vittime, con un calo del 27,3% rispetto alle 128 dello scorso anno. Ma il numero complessivo delle vittime sui veicoli a due ruote†– ha aggiunto Caiazza – “é impressionante. 14.283 morti e 860.000 feriti in dieci anni (fino al 2008), sono numeri drammatici. È ora che ci poniamo molte domande sullo stato delle nostre strade ormai veramente ai limiti, con buche, vie d’uscita occupate da segnali, guard rail taglienti come rasoi e sulla prevenzione e repressione dei reati commessi sulle due ruote. Nessun errore, anche minimo, è permesso all’appassionato di moto†– ha aggiunto Caiazza – “per cui non sarà mai abbastanza parlare di prevenzione a cominciare dalle scuole elementari e medie, soprattutto in queste ultime visto che i ragazzi appena raggiungono i 14 anni chiedono, anzi pretendono, il motorino dai genitori. Ma dobbiamo parlare anche della produzione di moto con potenze da pista. Ogni anno i modelli in vendita hanno un cavallo in più del modello precedente ed un kg in meno di peso. È l’ora dei controlli più capillari†– ha concluso il sindacalista – “di un potenziamento della vigilanza con divise sulle strade contro la velocità e l’azzardoâ€.