SAN NICOLA LA STRADA -Annunziata (PD) interroga l’Amministrazione in merito agli Autocarri attrezzati per la raccolta dei rifiuti.

 

Nunzio De Pinto

 

 “L’Amministrazione di centrodestra, in merito al servizio di raccolta dei rifiuti, continua a compiere scelte non risolutive che creano ulteriori disagi per i residenti”. È quanto ha affermato la locale sezione del Partito Democratico che critica aspramente le decisioni dell’amministrazione comunale in materia di raccolta e trasporto dei rifiuti solidi urbani. “Dopo il disastro dell’Unione dei Comuni “Calatia” (che è andata in liquidazione proprio alcune settimane orsono, ndr.) ed il contratto scellerato stipulato con la JACTA (che è costato in pratica alle famiglie il raddoppio del costo della Tarsu prima e Tia poi, rispetto a quando il servizio veniva reso da una ditta privata, ndr.)” – prosegue la nota dei democratici sannicolesi – “la nuova Amministrazione, in continuità con il passato, ha stipulato un nuovo contratto con la IMPRESUD. La Giunta Comunale, con la nuova stipula, lamentando le carenze economiche del nostro Ente, ha perso un’occasione per migliorare il servizio. Inoltre, i benefici economici della scarsa raccolta differenziata” – è il “j’accuse” del PD retto dal segretario cittadino Vito Marotta – “continuano ad essere appannaggio della ditta privata e non dei cittadini. L’ultimo provvedimento sperimentale adottato, con due autocarri attrezzati sistemati in Zona campo sportivo ed alla Rotonda, pur avendo liberato l’impianto sportivo dai rifiuti, ha suscitato l’ira di molti cittadini”. In merito, Lucia Annunziata, Consigliere Comunale PD, non avendo ricevuto risposte esaustive dall’ufficio preposto, ha protocollato un’interrogazione a risposta scritta per chiarire i costi di tale provvedimento, la verifica della previsione degli stessi nel capitolato d’appalto. Ciò allo scopo di  accertare ulteriori nuovi aggravi di spese per provvedimenti che continuano ad essere temporanei e non risolutivi, a fronte di bollette sempre più salate.