SAN NICOLA LA STRADA –Santamaria lascia il PD e si dichiara Indipendente, il partito ed il gruppo consiliare sono in attesa di conoscere le ragioni

 

Nunzio De Pinto

SANTAMARIA Vincenzo

 Come avevamo largamente anticipato dalle pagine del nostro quotidiano in data 8 maggio scorso, il consigliere comunale Vincenzo Santamaria ha consegnato venerdì scorso presso gli uffici del protocollo del comune sannicolese le sue “irrevocabili dimissioni” dal Partito Democratico ed ha annunziato di essere andato ad ingrossare le fila degli Indipendenti, attualmente composto da Raffaele della Peruta e da Luca Paradiso. La decisione, comunque, lascia nello sconcerto sia la sezione del Partito Democratico di Via Bronzetti, sia lo stesso Gruppo consiliare che non sapevano nulla di questa decisione assunta da Santamaria che mai ne avrebbe parlato nella sede del Partito. Il locale Circolo del PD ed i Consiglieri comunali Raffaele Narducci, Lucia Annunziata e Giovanni Motta hanno appreso con sconcerto e non poca amarezza la dichiarazione di indipendenza del collega consigliere Vincenzo Santamaria, sino a qualche ora prima ancora nel PD, eletto nella lista del Partito Democratico alle ultime comunali e dalla quale non emerge alcun elemento politicamente valutabile per comprenderne le ragioni. “Allo stato, dalle scarne righe protocollate” – è scritto in una nota sottoscritta sia dai vertici del PD che dagli stessi consiglieri del gruppo – “emerge una posizione poco nitida e a dir poco ambigua. L’incomprensione è accresciuta dalla constatazione che mai alcun rilievo rispetto alla linea del Gruppo e del Partito è stata avanzata dallo stesso Consigliere in questo anno di consiliatura. Pertanto” – hanno aggiunto, ben sapendo che molto probabilmente mai avranno risposta alla loro richiesta – “attendiamo curiosi di conoscere le ragioni reali di tale scelta, nella convinzione che egli mai potrebbe aderire alla maggioranza di centrodestra da cui, solo un anno fa, si era smarcato per una dichiarata  incompatibilità politica. In ogni caso” – concludono i democratici – “le scelte individuali non scalfiscono il lavoro collettivo del Gruppo e del Partito che, in stretta sinergia ed in piena condivisone di intenti, continueranno a costruire un’idea alternativa di Città”. La scelta di Santamaria è, senza dubbio, un colpo durissimo per il centrosinistra, ma è “manna che scende dal cielo” per il centrodestra guidato dal sindaco Pasquale Delli Paoli del Pdl, che si trova davanti un ostacolo molto duro da superare; il Bilancio di Previsione 2012 e poter contare sul voto favorevole dell’indipendente Santamaria è una fortuna sfacciata. Nato a San Nicola la Strada il 24 agosto 1953, il dr. Santamaria, dipendente ospedaliero, è stato consigliere comunale della lista “Intesa Democratica” che appoggiava nel 2006 l’amministrazione guidata da Pascariello. ha rivestito anche l’incarico di delegato al volontariato e terza età. È stato anche candidato all’elezione provinciale nel 2010 con Alleanza di Popolo, ottenendo 554 voti. Dopo cinque anni trascorsi con il centrodestra dell’ex sindaco uscente Angelo Pascariello, il consigliere comunale Vincenzo Santamaria, radiologo, lo scorso mese di maggio 2011, decise di seguire “l’amico Lello Narducci”, ex di Alleanza Nazionale e, successivamente, Popolo delle Libertà, candidato sindaco con i comunisti del centrosinistra sannicolese. Una presa di posizione che lasciò nello sconcerto gli amici della lista civica “San Nicola Futura”, lista alla quale aveva aderito proprio per le elezioni del 2011, ma che lasciò subito per incompatibilità con alcuni componenti del movimento civico. A questo punto, attendiamo di conoscere se Santamaria ritornerà nel centrodestra, nel qual caso il sindaco Delli Paoli “farà ponti d’oro” per il ritorno del “figliol prodigo”.