SAN NICOLA LA STRADA –Caiazza (Cisas), immigrazione: via cittadini UE senza mezzi di sostentamento
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di Nunzio De Pinto
 “La Gran Bretagna intende rimpatriare anche gli immigrati comunitari che si trovano nel Regno Unito, se questi non hanno mezzi di sostentamento. E intende farlo utilizzando una legge dell’Unione Europea che lo consente. Sarebbe il caso che venisse applicata anche qui da noiâ€. È quanto ha dichiarato Luciano CAIAZZA, già segretario del Partito Repubblicano a San Nicola La Strada – “In Terra di Lavoro†– ha aggiunto il sindacalista della Cisas – “ci sono decine di migliaia di extracomunitari senza alcun permesso di soggiorno e che per mantenersi vengono arruolati dalla camorra o da imprenditori senza scrupoli che li fanno lavorare a nero per pochi euro al giorno. Lo stesso discorso va Il progetto parte dalla cittadina di Peterborough, dove sembra ci siano diversi gruppi di persone provenienti dall’Est Europa che vivono in accampamenti di fortuna, e per il momento sono questo tipo di situazioni estreme che riceveranno attenzione. I funzionari dell’agenzia per l’immigrazione britannica, insieme a quelli delle autorità locali di Peterborough e ad agenti di polizia, gireranno da oggi gli accampamenti dei senza fissa dimora per registrarne le attuali condizioni, in modo da stabilire chi dovrà essere espulso. Finora a 27 persone è stato notificato un ‘ammonimento’ scritto: trovatevi un’occupazione, o verrete rimpatriati. Niente più che un’applicazione di leggi europee, si fa notare: secondo la UE infatti chiunque può viaggiare e risiedere in qualsiasi paese membro ma non ha diritto di restare in uno di questi paesi per più di tre mesi se non lavora, non studia, o non ha mezzi di sostentamento autonomi. “Queste persone rischiano di entrare in un circolo vizioso di degrado – ha detto al Daily Mail Sarah Hebblethwaite, che segue il progetto presso il comune Peterborough – Questo è anche un modo efficace per aiutarli a valutare come migliorare la propria vita”.Â