SAN NICOLA LA STRADA –Caiazza (Anas), per rendere più sicuri gli attraversamenti stradali, il comuni utilizzi le strisce pedonali high tech

 

Nunzio De Pinto

 

 “Per rendere più sicuri gli attraversamenti stradali in città, cioè rendere più sicure le strisce pedonali, l’Amministrazione comunale dovrebbe adottare le strisce pedonali ad alta tecnologia, così da garantire maggiore sicurezza agli utenti”. Ad affermarlo è Luciano Caiazza, esponente del Movimento civico “San Nicola Futura”, ma che nella vita quotidiana è un funzionario ANAS, quindi parla con cognizione di causa. “La giunta comunale guidata dal sindaco Pasquale Delli Paoli” – ha aggiunto Caiazza – “ha adottato la deliberazione numero 7 del 9 febbraio scorso, con la quale ha disposto di destinare la somma di 75.000 euro (pari al 50 per cento dei proventi che si ritengono ragionevolmente di accertare, per le violazioni al D. Lgs. 285/1992, che per l’anno 2012 ammontano a 150.000 euro) al potenziamento dei programmi indicati nella Relazione Previsionale e Programmatica relativi al miglioramento della circolazione stradale. Di questi 75.000 euro” – ha aggiunto Caiazza – “il 20 per cento sarà destinato al potenziamento ed al miglioramento della segnaletica ed alla redazione dei P.U.T e, un ulteriore 10 per cento ad interventi per la sicurezza stradale in particolare a tutela degli utenti deboli: bambini, anziani, disabili, pedoni e ciclisti. Invito, pertanto il sindaco a voler provvedere ad installare gli innovativi attraversamenti. Vantaggio delle nuove strisce, realizzate con materiale elastoplastico e laminato preformato” – come ha spiegato il funzionario Anas – “sono la maggiore durata nel tempo, almeno due anni; la maggiore visibilità data dalla luminosità dei materiali che consente di vedere le strisce anche in condizioni di forti piogge; le qualità antisdrucciolo e la bassa manutenzione di cui hanno bisogno. L’investimento dell’amministrazione comunale per l’innovativa segnaletica orizzontale” – ha concluso Caiazza – “pur rappresentando uno sforzo economico, è un investimento a favore della sicurezza stradale che è l’obiettivo di ogni Amministrazione comunale e, allo stesso tempo, consente all’Ente di risparmiare risorse e lavoro”. Secondo Caiazza, in Italia il 12,4 per cento delle vittime da incidente stradale è costituito da pedoni, di cui il 29,3 per cento investito sulle strisce.