SAN NICOLA LA STRADA – Al parco Frassati la concessionaria ripristina i paletti vandalizzati, ma da tre mesi acqua alle fontane e ai bagni

 

Nunzio De Pinto

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A tempo di record la signora Veronica Criscuolo, che da due anni gestisce il chiosco del bar e l’apertura e chiusura della villetta comunale intitolata a “Pier Giorgio Frassati”, ha provveduto al ripristino dei paletti vandalizzati da una baby gang nel corso della notte di martedì scorso anche se tale operazione compete al Comune così come previsto dalla convenzione stipulata a suo tempo con la signora Criscuolo. Per la verità, la signora Criscuolo, a sue spese, aveva già provveduto tempo addietro al ripristino dei paletti che l’Amministrazione comunale ha fatto installare per impedire l’accesso dei motorini all’interno della struttura pubblica, un’oasi in una Città in cui troppo spesso il verde pubblico è stato “monetizzato” dai costruttori edili come è accaduto per la lottizzazione Michitto in via Milano. La villetta, specialmente di pomeriggio, diventa meta abituale di numerosi ragazzi e ragazze, i quali, non potendo entrare con le moto, le appoggiano ai paletti, rendendo difficile l’ingresso ad altri visitatori. Già con il precedente sindaco, l’amministrazione comunale aveva deciso di concedere in uso l’utilizzo di suolo comunale ad associazioni di volontariato nonché a diversi privati che hanno fatto risparmiare al Comune diverse migliaia di euro consistenti in spese di manutenzione. Tale politica è stata adottata anche dal nuovo sindaco Pasquale Delli Paoli facendo così risparmiare all’ente di piazza Municipio svariati migliaia di euro.