SAN NICOLA LA STRADA –Scade il 15 settembre il bando per costituire un albo comunale degli avvocati di fiducia del Comune
Â
DELLI-PAOLI-Pasquale-sindaco-di-San-Nicola-La-Strada1
Nunzio De Pinto
 Scade giovedì 15 settembre prossimo il termine ultimo per la presentazione delle domande di partecipazione al bando di gara comunale per gli avvocati di fiducia del Comune cui affidare incarichi legali in quanto la struttura organizzativa del Comune non prevede un Ufficio di Avvocatura interno dotato di un avvocato iscritto all’Albo speciale e, quindi, in caso di attività contenziosa, è necessario conferire mandato legale esterno a professionisti di fiducia dell’Ente. Per questo motivo, il sindaco Pasquale Delli Paoli ha ritenuto opportuno, a fini di trasparenza e di ottimizzazione del servizio, provvedere alla costituzione di uno specifico albo comunale degli avvocati di fiducia cui conferire gli incarichi esterni di patrocinio legale per l’attività di difesa tecnica e di rappresentanza in giudizio nelle pendenze attive e passive che vedano coinvolti interessi e diritti a tutela e difesa di questo Comune. L’elenco di professionisti cui attingere per l’affidamento esterno di incarichi legali è per le seguenti materie: Diritto amministrativo; Diritto civile; Diritto civile – Infortunistica – risarcimento danni ex artt. 2043 e 2051 c.c.; Diritto del lavoro;. L’elenco formato sarà pertanto suddiviso in n.4 sottoelenchi per le branche del diritto amministrativo – diritto civile – diritto civile Infortunistica e Risarcimento danni ex artt. 2043 e 2051 c.c. – diritto del lavoro. I corrispettivi per onorari e diritti, oltre le spese obbligatorie per legge, se documentate, da corrispondere agli incaricati, al fine del contenimento della spesa e in forza del D.L. 4.7.2006 n.223 convertito nella L.4.8.2006 n.248, vengono stabiliti come di seguito: 1) per i giudizi di valore fino a 1.000 euro si riconosce un compenso massimo di 500 euro oltre IVA e C.P.A.; 2) per i giudizi di valore da 1.001 euro fino a 5.000 euro, il Comune riconosce un compenso massimo di 1.000 euro; 3) per i giudizi di valore da 5.001 euro a 10.000 euro, si riconosce un compenso massimo di 1.500 euro; 4) per i giudizi di valore da 10.001 euro a 20.000 euro si riconosce un compenso massimo di 2.000 euro; 5) per i giudizi di valore da 20.001 euro a 50.000 euro, si riconosce un compenso massimo di 5.000 euro; 6) per i giudizi di valore da 50.001 euro a valore indeterminato si riconosce un compenso massimo di 10.000 euro; 7) per le opposizioni alle infrazioni amministrative al c.d.s. si riconosce un compenso forfettario di 50 euro ad infrazione trattata oltre IVA e C.P.A. per tutta l’attività a svolgersi, ivi compresa eventuale transazione, tenuto conto del numero elevato dei ricorsi e della tipicità delle stesse. Per pluralità di giudizi connessi (esclusi quelli di cui al punto 7) è prevista soltanto una maggiorazione del 10% del corrispettivo stabilito in luogo di un nuovo corrispettivo per ogni successivo giudizio e/o grado di giudizio.
