SAN MARCO EVANGELISTA – La regione ammette al Parco Progetti Regionali tutti i progetti (valore circa 17 mln di euro) presentati dal Comune di San Marco Evangelista: la soddisfazione dell’assessore Di Maio.

DI MAIO Giuseppe di San Marco Evangelista

 di Nunzio De Pinto

Tutti i quattro importanti progetti infrastrutturali presentati dal comune di San Marco Evangelista sono stati ufficialmente ammessi ed inseriti nel Parco Progetti Regionale all’esito della undicesima e dodicesima sessione di valutazione, sulla base del decreto dirigenziale dell’AGC 03 n. 21 e 22 del 19 marzo 2010. Si tratta della realizzazione delle infrastrutture in zona PIP (euro 11.980.635,59), dell’impianto di videosorveglianza integrato per il controllo del territorio comunale (euro 683.760,00), della costruzione di un centro di raccolta dei rifiuti urbani differenziati (euro 507.160,97) ed infine del progetto di potenziamento delle infrastrutture di supporto alle aree industriali sul territorio comunale – asse di collegamento con ex S.S. Sannitica (euro 4.598.160,00). Grande la soddisfazione dell’intera compagine amministrativa guidata dal sindaco Gabriele Zitiello, ed in particolare quella  dell’assessore ai Lavori Pubblici ed alle Attività Produttive Giuseppe Di Maio che ha lavorato senza sosta nei primi mesi di vita del nuovo esecutivo per non perdere quest’importante opportunità di finanziamenti di opere strategiche per lo sviluppo e la crescita della cittadina. “Questo risultato premia l’intenso lavoro che insieme agli uffici abbiamo affrontato con l’obiettivo di recuperare velocemente il tempo perduto dalla precedente amministrazione di centro-destra sul fronte dei finanziamenti regionali ed europei di opere pubbliche”. È bene ricordare, infatti, che all’atto dell’insediamento della nuova amministrazione comunale di centro-sinistra il Parco Progetti Regionale era già arrivata alla decime sessione, senza alcuna richiesta di inserimento di opere pubbliche da parte della vecchia giunta fatta eccezione per due progetti chiaramente finalizzati a formalizzare incarichi a tecnici amici, progetti puntualmente bocciati dalla commissione di valutazione. “Sottolineo – continua l’assessore Di Maio – che tutti i progetti da noi presentati ed ammessi sono il frutto delle professionalità dell’ufficio lavori pubblici comunale, dunque senza alcun incarico esterno”. Dagli interventi ammessi emerge una particolare attenzione rivolta allo sviluppo industriale per affrontare e risolvere una grande e grave carenza infrastrutturale della zona industriale, attraverso il riammodernamento di Viale delle Industrie (già oggetto di importanti interventi negli ultimi mesi), creando altresì la bretella di collegamento con Via Fabbrica e prevedendo l’allargamento di quest’ultima, unitamente allo sviluppo della zona PIP pubblica (già oggetto di un recentissimo finanziamento regionale di due milioni di euro). “Insomma – conclude l’assessore – il lavoro e l’impegno danno sempre dei risultati positivi, così come testimoniano i tanti finanziamenti che in poco tempo siamo riusciti ad ottenere dopo un periodo di assoluto immobilismo. Ora la nostra attenzione si concentrerà tutta nella fase successiva, cioè a fare in modo che i progetti ammessi siano tra quelli meritevoli di essere finanziati”.