SAN MARCO EVANGELISTA  Cicala paga quota mensile al Consorzio Unico di bacino ma sul pregresso da un milione di euro è scontro aperto
Nunzio De Pinto
SAN MARCO EVANGELISTA – Sono 58 i Comuni indebitati per vari importi con il Consorzio Unico di Bacino, che si occupa della raccolta dei rifiuti. Fra i Comuni indebitati per gli importi maggiori con il consorzio unico di bacino, secondo i dati forniti dell’ente consortile alla Prefettura lo scorso mese di giugno, figuravano Casal di Principe, Cellole, Gricignano, Trentola Ducenta, San Marcellino, Grazzanise, Parete, Succivo, Villa Literno, Vitulazio, Capodrise, San Marco Evangelista ed altri centri della provincia. “Da quando ci siamo insediati alla guida del comune di San Marco Evangelista lo scorso mese di maggio†– ha affermato il Sindaco Gabriele Cicala – “stiamo pagando con regolarità la quota mensile a carico del nostro Comune che ammonta a 55.000 euro. Anzi, per la verità abbiamo pagato anche due quote precedenti al nostro insediamento per 110.000 euro. Per quanto riguarda la mia Amministrazione†– ha precisato Cicala – “noi siamo perfettamente in linea con quanto dobbiamo al Consorzio Unico di Bacinoâ€.  Dobbiamo sottolineare, per dovere di cronaca e senza alimentare polemiche, che il debito che l’amministrazione comunale del neo sindaco Gabriele Cicala deve al CUB (Consorzio Unico di Bacino) è stato ereditato dalle precedenti amministrazioni, a cominciare da quelle che si sono succedute a partire dagli anni 2000. Alla fine dello scorso mese di marzo la situazione debitoria del Comune di San Marco Evangelista nei confronti del predetto CUB era, al netto delle contestazioni in contraddittorio, di 1.083897 euro per l’anno 2009, di 535.417 euro per il 2010 e di 125.238 euro per il 2011. Una situazione molto delicata come si evince dalla relazione che il commissario liquidatore dell’Articolazione casertana del Consorzio, Gaetano Farina Briamonte, con nota prot. nr. 4481/U in data 3 marzo 2011, aveva inviato, con i relativi allegati, al Presidente dell’Amministrazione provinciale di Caserta, On. Domenico Zinzi. Dalla stessa relazione si evince che, per incarico affidato all’avvocato Fulvio Fiorillo, vi è il decreto Ingiuntivo nr. 575/05 di 1.023.114 euro, presentato contro il Comune di San Marco Evangelista per il recupero di parte del credito. Il relativo giudizio è attualmente pendente dinanzi al Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, Sezione di Caserta. “Per le somme precedenti al mio insediamento†– ha sottolineato Cicala – “c’è un contenzioso in atto che porteremo avanti, in quanto il servizio espletato dalla precedente società lasciava alquanto a desiderare e per questo motivo noi contestiamo quanto ci viene richiestoâ€. La situazione del Consorzio Unico di Bacino è diventata ormai insostenibile e se i comuni non pagheranno il Consorzio non potrà garantire il pagamento degli stipendi ed i costi di esercizio e quindi si riproporrà una drammatica emergenza rifiuti nei comuni della provincia di Caserta. Senza il servizio di raccolta rifiuti si blocca, naturalmente, anche l’attività di raccolta differenziata. Tale inadempienza può comportare addirittura il rischio di commissariamento dei comuni non in regola con i parametri di differenziata previsti