SAN MARCO EVANGELISTA –Commissario prefettizio concede loculo a famiglia bisognosa per seppellire figlia di appena sette giorni
di Nunzio De Pinto
 La morte di un figlio è quanto di più doloroso possa accadere ad un genitore. Non c’è dolore più grande, dolore che diventa insopportabile se non dispone neanche dei mezzi per dargli una degna sepoltura e potervi deporre dei fiori. È quanto è successo alla famiglia di V. D.L., quanrantesettenne di san Marco Evangelista, la cui figlia M., nata lo scorso 24 gennaio a Maddaloni, è deceduta dopo appena sette giorni di vita il 31 gennaio scorso. In
 ragione delle sue disagiate condizioni economiche, il signor V. D.L., il 1° febbraio ha scritto alla dottoressa Immacolata FEDELE, Commissario Prefettizio del Comune di San Marco Evangelista, chiedendo la concessione gratuita di
 un loculo nella disponibilità del Comune e l’esonero dal pagamento delle spese di
tumulazione per procedere al seppellimento della propria figlia. La dottoressa Fedele attivava la locale Polizia Municipale e disponeva accertamenti circa quanto affermato dal papà della neonata. Con nota
 prot .1335 del 02/02/11, la Polizia Municipale comunica che: “D.L. non espleta alcuna attivitÃ
 lavorativa, allo stato risulta disoccupato, di stato civile divorziato, vive unitamente ad
 una donna extracomunitaria in una modesta abitazione in fitto in via G.
 (gravato da sfratto esecutivo). Il suo stato economico risulta disagiato, vive di
 espedienti e lavori saltuari, nonché aiuti economici da parte dei cittadiniâ€. Alla luce di quanto relazionato dalla Polizia Municipale, la dottoressa Fedele,
 accertata l’incapacità economica di chi vi è tenuto a provvedere rimane in capo
 all’Autorità Locale, anche nell’esercizio dei suoi compiti in materia di igiene e sanitÃ
 pubblica, decide di dare degna sepoltura alla neonata.
 Verificato che nella disponibilità dell’Amministrazione Comunale esistono loculi di
 quinta fila riservati per far fronte ad emergenze di carattere individuale e/o collettive così
 come riportato nella deliberazione di GC n.161 del 29/12/2004, con deliberazione nr. 9 del 2 febbraio scorso, il Commissario prefettizio consente l’utilizzo in via temporanea del loculo di quinta fila
 contrassegnato con il n.870 – Settore VIII al fine di consentire la sepoltura della minore
 D.L. M., significando che tale decisione non costituisce concessione
 novantanovennale prevista dal vigente Regolamento di Polizia Mortuaria bensì
 autorizzazione avente i caratteri della eccezionalità e temporaneità onde consentire la
 sepoltura della sola minore.