SAN MARCO EVANGELISTA – È partita il 1° agosto l’estate sicura degli anziani

 

 

di Nunzio De Pinto

Ha preso l’avvio domenica 1° agosto l’estate sicura per gli anziani che ad agosto restano a San Marco. L’iniziativa consiste nel correre in aiuto degli anziani per quanta riguarda i piccoli gesti quotidiani, come la spesa, l’acquisto di medicinali presso quelle farmacie ancora aperte, l’accompagnamento a visite mediche o all’effettuazione di analisi cliniche. La nuova ricoluzione copernicana firmata dal governo di Gabriele Zitiello mira a garantire assistenza e sostegno agli anziani soli. Una possibilità, ora in via sperimentale, che sinora non esisteva e i primi ad accorgersene erano proprio gli anziani soli, costretti il più delle volte a ricorrere ai vicini per ogni minima incombenza. In collaborazione con la Pubblica Assistenza San Michele, è, dunque, partita in via sperimentale dal primo agosto e durerà per l’intero mese il servizio di assistenza “Estate sicura Anziani”. Sarà sufficiente per gli anziani fare una telefonata ai seguenti numeri: 339/5082804 – 335/6094623 – 0823/458796 ed i professionisti della San Michele saranno pronti ad accompagnare le persone che ne abbiano necessità ad effettuare visite mediche o a sottoporsi ad esami clinici o, ancora, assisterli per l’acquisto di medicinali o per la spesa quotidiana. “Il sindaco e la sua amministrazione” – ha affermato il dottor Michele Carozza, responsabile della P.A. San Michele – “hanno mostrato sensibilità e attenzione alle difficoltà che affrontano gli anziani, soprattutto in queste settimane d’estate. Da parte nostra la massima garanzia di professionalità, attenzione e cortesia nei confronti di tutti gli anziani che ci chiameranno. Infermieri e medici volontari saranno a loro completa disposizione”. “Con l’avvicinarsi del periodo estivo” – ha commentato l’assessore alle Politiche Sociali Mimmo Vagliviello – “aumentano sempre le difficoltà delle persone anziane nel provvedere alle proprie necessità quotidiane, soprattutto a causa del caldo e dell’assenza di familiari e di vicini di casa. Con questa iniziativa gli anziani si sentiranno meno soli, accuditi e protetti”.