RICATTI A LUCI ROSSE, ESTORSIONE,TENTATA VIOLENZA SESSUALE, MINACCE E PERCOSSE, ARRESTATO STALKER
di Daniele Palazzo
CASERTA-Indicare come una vicenda da stalking quella di cui, suo malgrado, è stata vittima una 27nne di Caserta, da tempo residente a Roma, è sicuramente riduttivo e fuorviante. Il caso della giovane donna di Terra di Lavoro, da tempo, perseguitata dal suo ex, che non si era mai rassegnato al fatto che la giovane casertana lo avesse lasciato, è davvero emblematico di fin dove possa arrivare la mente malata di certi soggetti, che accecati da un orgoglio davvero fine a se stesso, non si rassegnano a prendere coscienza della realtà , cioè a comprendere che l’ex partner non ne vuole saper pi niente di loro. E’ questa l’essenza del fatto di cronaca denunciato dall’interessata, che, per un lungo periodo di tempo, è stata fatta oggetto, da parte dell’ex fidanzato, di ogni genere di vessazione. In quel lasso temporale, minacce, percosse e ricatti a luci rosse, erano all’ordine del giorno. Praticamente, il moroso scaricato minacciava la sua ex ragazza di mostrare in pubblico foto e filmini di loro due nell’intimità se lei non avesse continuato a fare sesso con lui. Ad un certo punto, la situazione, da critica e preoccupante che era, è divenuta davvero insostenibile. Tant’è che la nostra conterranea ha deciso di raccontare tutto ai Carabinieri, che, successivamente, hanno proceduto all’arresto del protagonista di una storia davvero squallida e degna solo di essere dimenticata. A eseguire l’arresto hanno pensato i Carabinieri della Stazione Eur, che, al termine di una serie di mirati e fruttuosi appostamenti e pedinamenti, hanno tratto in arresto mentre tentava di abusare della sua ex, vale a dire in flagranza di reato. Parliamo di un pregiudicato 31enne romano, al quale, al termine di un’accurata perquisizione personale, è stato sequestrato anche un grammo di hashish, venendo segnalato anche quale assuntore di sostanze stupefacenti. Dopo gli adempienti di rito, 31enne è stato condotto presso il carcere romano di Regina Coeli, venendo contestualmente posto a disposizione dell’Autorità giudiziaria. Oltre che alle accuse di minacce, percosse, l’uomo si è visto contestare quelli di estorsione continuata e tentata violenza sessuale.
GIOCO D’AZZARDO, DENUNCITATE A PIEDE LIBERO SEI PERSONE DI CAPUA. SORA E SASSUOLO
di Daniele Palazzo
CAPUA-Sei persone, di cui tre capuani, un sorano e due cittadini di Sassuolo sono stati denunciati a piede libero dai Carabinieri del Nucleo Operativo Radiomobile della Compagnia di Anagni. Per loro, l’accusa è quella di esercizio del gioco d’azzardo. Le sei persone deferite in Procura sono state sorprese dai militari, in uno dei parcheggi dell’Area di Servizio “La Macchia Ovestâ€, mentre praticavano il gioco dei tre campanelli, che, come si sa, è severamente vietato dalla legge. Oltre a formalizzare la denuncia contro il sestetto, i Carabinieri intervenuti hanno provveduto al sequestro del materiale utilizzato per l’illecita pratica e a proporre, con successo, l’irrogazione di un Foglio di Via Obbligatorio della durata di tre anni per ciascuna delle persone coinvolte nella vicenda.