REGGIA DI CASERTA . IL PREFETTO DE FELICE COSTITUISCE IL TAVOLO DI SICUREZZA PERMANENTE PER LA SICUREZZA DEL SITO VANVITELLIANO
REGGIA DI CASERTA . IL PREFETTO DE FELICE COSTITUISCE IL TAVOLO DI SICUREZZA PERMANENTE PER LA SICUREZZA DEL SITO VANVITELLIANO CON MAURO FELICORI -LUCIA RANUCCI- SALVATORE BONOMO. INTANTO NON CI SONO I SOLDI PER PAGARE L EVENTO DI RENZI.
BY GIOVANNA PAOLINO
Reggia di Caserta all’indomani della visita di Matteo Renzi. Il Prefetto di Caserta, Arturo De Felice, ha costituito il Tavolo Permanente di Sicurezza della Reggia di Caserta che si insediera’ mercoledi’. 27 gennaio, alle ore 11.30 presso Palazzo Acquaviva. Questi i componenti : Mauro Felicori, Direttore del Museo Reggia di Caserta, Lucia Ranucci, Commissario Straordinario Ept Caserta, e Salvatore Bonomo, Soprintendente per i Beni Architettonici di Caserta e di Benevento. La tutela del sito vanvitelliano, dunque, acquista una rilevanza centrale anche alla luce di possiibli ripercussioni che, dopo i recenti fatti terroristici, ne hanno aumentato il livello di attenzione . Pertanto, i Ministeri dell’Interno e della Difesa hanno deciso di investire ulteriormente sull’attivita’ di intelligence e di rafforzare il controllo della Reggia vanvitelliana , intesa come obiettivo sensibile, da parte delle forze dell’ordine e delle forze armate. La Reggia, dunque, sorvegliata speciale del nostro territorio in quanto considerata grande sito a rischio. Intanto sembra che il Museo non sia ancora in grado di pagare le spese sostenute per accogliere Matteo Renzi . La Reggia, infatti, continua , nonostante l’aumento di turisti, continua ad evidenziare numerose criticita’. Di fatto , il Museo non è ancora operativo anche se sembra che il Mibact abbia stanziato già i primi fondi per procedere all’inizio delle attività e pare che si stia attivando anche il Tesoriere del Museo, la Banca Popolare di Bari.Il Museo presenterà solo nel 2016 il primo bilancio ma, intanto, si dice che il bilancio 2014 , redatto dal Polo Museale di Napoli, non sia attendibile e che manchino gli inventari dei beni allocati all’interno del sito vanvitelliano. Nei prossimi giorni si dovrebbe riunire il CdA e il Collegio dei Revisori dei Conti per procedere a sbloccare lo stallo attuale.