Rassegna letteraria “Sulle Orme del Cantor d’Enea” S.ARPINO

Rassegna letteraria “Sulle Orme del Cantor d’Enea

presentazione del libro di Adolfo MOLLICHELLI

“Faustino Canè. Il napoletano di Rio de Janeiro” (Cuzzolin Editore)

Domenica 30 marzo‘25, h 10.30

Sala Busti, Palazzo Ducale

Piazza Ten. Macrì – Sant’Arpino (CE)

Domenica 30 marzo ‘25, alle ore 10.30, nella suggestiva cornice del Palazzo Ducale “Sanchez de Luna” di Sant’Arpino, si terrà la presentazione del libro “Faustino Canè. Il napoletano di Rio de Janeiro” (Cuzzolin Editore) di Adolfo MOLLICHELLI, storica firma de “Il Mattino” che riprende la storia del fantasista brasiliano che ha indossato la maglia del Napoli tra gli anni 60 e 70.

È il secondo appuntamento della XV edizione della rassegna letteraria “Sulle Orme del Cantor d’Enea”, ideata e promossa dalla Pro Loco con il patrocinio del Comune di Sant’Arpino. Come da tradizione, la rassegna fa confluire nel centro atellano alcuni fra i più interessanti autori del panorama letterario nazionale e campano.

Domenica, dunque, è la volta della presentazione del libro “Faustino Canè. Il napoletano di Rio de Janeiro” cui parteciperà l’autore Adolfo Mollichelli, e il leggendario calciatore Jarbas Faustino, meglio conosciuto come Canè.

La mattinata – organizzata in collaborazione con “Atella Partenopea” – si terrà in memoria di Emidio Monterosso, un giovane santarpinese, tifoso del Napoli prematuramente scomparso, fulgido esempio di passione sportiva ed attaccamento ai colori del Napoli calcio.

Il programma dell’evento, coordinato dal giornalista Elpidio Iorio, prevede i saluti del presidente della Pro Loco Aldo Pezzella, del sindaco di Sant’Arpino Ernesto Di Mattia e dell’assessore alla Cultura Giovanni Maisto.

Successivamente si confronteranno con l’autore Adolfo Mollichelli: l’editore Maurizio Cuzzolin; il docente universitario Samuele Ciambriello; l’ex calciatore e dirigente sportivo Giovanni Improta.

Presenzia la Squadra di calcio ASD Città di Sant’Arpino. Per l’occasione sarà inaugurata una mostra delle storiche maglie del Napoli curata dal collezionista Mariano Brunellesi.

IL LIBRO

“Faustino Canè. Il napoletano di Rio de Janeiro” (Cuzzolin Editore) di Adolfo MOLLICHELLI

Faustino Jarbas, detto Canè dalla tazza per il latte (canea) che da bambino teneva sempre tra le mani, arrivò in Italia il 29 luglio del 1962, all’alba dei favolosi anni sessanta. Fu acquistato dall’Olaria da Achille Lauro, il Comandante dell’omonima Flotta con la passione per il calcio o, meglio, per il Napoli. Da quel giorno Canè, brasiliano di Rio de Janeiro, s’è subito sentito anch’egli figlio di Partenope, città che non ha mai lasciato. Ha fatto parte di uno dei Napoli più entusiasmanti di sempre, insieme con Sivori, Altafini e Juliano. Pesaola lo trasformò da centravanti ad ala e fu la sua fortuna. Aveva un tiro micidiale. I napoletani gli dedicarono un coro rimasto nella storia del calcio: Didì, Vavà e Pelè, site ‘a guallera ‘e Canè.

L’AUTORE

Adolfo MOLLICHELLI, giornalista, napoletano, ha iniziato la sua attività al quotidiano Roma. Dal 1978 ha lavorato al quotidiano Il Mattino dove ha ricoperto gli incarichi di caposervizio agli interni, agli esteri ed all’attualità.

Come inviato speciale per il calcio ha seguito il Napoli e gli incontri di cartello del campionato italiano, la Nazionale Italiana in cinque Mondiali, da Italia 90 a Germania 2006 e in quattro Europei, nove finali di Champions League. Per gli altri sport le Olimpiadi di Sydney nel 2000, il Posillipo per la pallanuoto, la Carpisa per il basket. Autore di Lassù qualcuno li ama (Limina), I geni degli scacchi (Diarkos) e per Cuzzolin Editore de La vida loca e Napoli e Tre!

Mattia Branco

Ho diretto, ho collaborato con periodici locali e riviste professionali. Ho condotto per nove anni uno spazio televisivo nel programma "Anja Show".

Potrebbero interessarti anche...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *