PROCESSO DI GIUSTIZIA A SORRENTO E JUVE STABIA, UDIENZA RINVIATA AI PRIMI DEL PROSSINO OTTOBRE
di Daniele Palazzo
Angoscia e preoccupazione prolungate per tifosi e dirigenze societarie di Sorrento e Juve Stabia in quanto al processo diGiustizia Sportiva a carico delle due Società calcistiche della provincia napoletana per un derby risalente al 1989. Infatti, a causa della presentazione, a cura del Procuratore Federale Stefano Palazzi, di ulteriori elementi probanti a carico dei club e dei tesserati coinvolti, la prima udienza del procedimento giudiziario in atto è stata rinviata al prossimo ottobre(con ogni probabilità , si terrà il 6 del mese). La partita tra Sorrento e Juve Stabia è finita nella macina della Procura Federale a seguito di una meticolosa quanto puntigliosa indagine della Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli, che ha scoperchiato il pentolone di uno sporco giro d’affari camorristici con ramificazioni anche nel campo delle scommesse sportive. Dagli accertamenti dellaD.D.A., sarebbero venuti fuori ulteriori elementi di prova contro alcuni dei soggetti coinvolti, costringendo il Procuratore Federale stesso(era stato lui medesimo, durante il dibattimento di apertura del processo in itinere, a presentare ed acquisire i nuovi elementi di prova a carico degli inquisiti)ad aggiornare l’udienza. Le ragioni del rinvio dell’udienza anche nel fatto che le difese legali interessate hanno chiesto, a garanzia dei loto assistiti, di prendere visione del nuovo materiale presentato da Palazzi. Quindi, dopo l’acquisizione della conversazione(intercettata dalla D.D.A.) tra il portiere Spadavecchia e l’attaccante Biancone, all’epoca in forza al Sorrento, in questi giorni, vengono sottoposte  all’esame della Commissione Federale anche le deposizioni rese agli inquirenti dai calciatori stabiesi Biancolino e Grieco, che lo stesso Palazzi ha giudicato molto importanti ai fini del giudizio finale. Per conoscere l’importante verdetto, però, c’è ancora da aspettare e soffrire.