PIGNATARO Maggiore: RIFLETTORI SU “L’INVERNO DELLA PAROLA POETICA”

                        Mercoledì 20 dicembre il grande poeta Francesco Scarabicchi dialogherà col critico Giovanni Nacca

 

L’appuntamento rientra nell’ambito della 42ª Stagione Artistica promossa dagli Amici della Musica

 

PIGNATARO MAGGIORE (Raffaele Raimondo) – Di grande rilievo letterario l’appuntamento organizzato, nell’ambito della 42ª Stagione Artistica, dall’associazione Amici della Musica e in programma per le ore 19 di mercoledì 20 dicembre. Avrà luogo nell’accogliente auditorium del Palazzo vescovile, ad ingresso libero e gratuito.

Ospite d’eccezione Francesco Scarabicchi, uno dei maggiori poeti italiani contemporanei, finalista al Premio Napoli col volume “Il prato bianco” pubblicato da Einaudi proprio in quest’anno 2017 che sta per terminare. Con lui dialogherà l’ottimo critico letterario pignatarese Giovanni Nacca, al fine di approfondire il tema scelto per la circostanza: “L’inverno della parola poetica”. Un titolo assai eloquente, giacché vi è concentrato un importante punto di approdo del mondo culturale e della ricca produzione del poeta di origini marchigiane. Il reading di Davide Volpe e i previsti intermezzi musicali denominati “Sonorità napoletane” renderanno ancor più gradevole la serata. D’altronde l’ensemble sarà formato da quattro affermati musicisti: R.Nacca (flauto), V.Magliocca (voce e chitarra), M. Giuliano (mandolino) e P. Pellecchia (clarinetto).

Fra le opere di Scarabicchi, ben conosciuto anche come traduttore ed esperto di arti figurative, spiccano “La porta murata” (1982), “Il viale d’inverno” (1989), le traduzioni (nel 2000) de “Gli istanti feriti” di A. Machado e del celebre “Taccuino spagnolo” di F. Garcia Lorca, “Il cancello 1980-1999” (2001), “L’esperienza della neve” (2003), “L’attimo terrestre. Cronache d’arte 1974-2006 (2006), “Frammenti dei dodici mesi” (2010), “L’ora felice” (2010), “Nevicata” (2013), “Con ogni mio saper e diligentia. Stanze per Lorenzo Lotto” (2013).

Comunque la maggiore resta finora “Il prato bianco” nella predetta edizione Einaudi, sicuramente riveduta e arricchita rispetto alla prima versione uscita nel 1987 per i tipi dell’editrice bresciana L’Obliquo. Emblematici i versi che campeggiano in copertina: “Porto in salvo dal freddo le parole,/ curo l’ombra dell’erba, la coltivo/ alla luce notturna delle aiuole,/ custodisco la casa dove vivo,/ dico piano il tuo nome, lo conservo/ per l’inverno che viene, come un lume”. Filtrano stati d’animo, premure, aneliti che di certo riemergeranno, in espansione e comune godimento lirico, durante l’incontro diretto di mercoledì con l’autore. La poesia di Francesco Scarabicchi è definita realistica e del suo “difficile realismo” ampiamente tratta, in un saggio del 1993, Fabio Pusterla, poeta e traduttore svizzero di lingua italiana. Entrambi, nonostante le diversità di orizzonti e linguaggi poetici, condividono una fertile amicizia e la particolare sensibilità/attenzione per il paesaggio invernale, spazio fisico e poetico in cui si muovono o si sentono gravati uomini e cose, uno spazio che suggestiona in profondità e intensamente suscita ricordi, emozioni, attese…

Indovinatissimo, quindi, questo periodo di vigilia dell’inverno e del Natale: è il tempo migliore per accostarsi ai nuclei forti dei componimenti di Scarabicchi il cui intervento a Pignataro Maggiore si colloca meravigliosamente al centro fra “Incanto Napoletano” (che il 9 dicembre ha visto apprezzato protagonista l’attore Pierluigi Tortora) e “Armonie di Voci” (con le quali il giorno 28 si concluderà la tradizionale Rassegna dicembrina proposta dagli Amici della Musica i quali, prima del brindisi augurale, sfodereranno uno straordinario trio – i soprani Domenica Pennacchio e Linda Petriccione accanto al tenore Sergio Dragone – che sarà accompagnato al pianoforte dalla presidente Rossella Vendemia, mirabilmente come sempre.

 

 

 

 

 

Mattia Branco

Ho diretto, ho collaborato con periodici locali e riviste professionali. Ho condotto per nove anni uno spazio televisivo nel programma "Anja Show".

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