Il Comune di Piedimonte Matese considerata la possibilità di promuovere interventi di riqualificazione del tessuto urbanistico, edilizio ed ambientale, in ambito P.e.e.p., mediante l’utilizzo dei Programmi di Recupero Urbano per la realizzazione di interventi a servizio prevalente del patrimonio di edilizia residenziale pubblica, attraverso un insieme sistematico di opere finalizzate alla realizzazione, alla manutenzione e all’ammodernamento delle urbanizzazioni primarie – secondarie e alla edificazione di completamento ha bandito un confronto pubblico concorrenziale per la realizzazione di interventi privati nell’ambito del Programma di Recupero Urbano del quartiere di Via Aldo Moro. Il Programma di Recupero Urbano del Comune di Piedimonte Matese, ha puntualizzato l’assessore ai lavori pubblici
Antonio Ferrante (nella foto), ha l’obiettivo di completare le previsioni relative ai comparti 9B e 10 del Piano di Zona, posti in un’area marginale rispetto il centro urbano, cui sono collegati attraverso Via Aldo Moro, e promuovere la riqualificazione urbana ed ambientale di questo insediamento mediante un insieme di interventi che possano risolvere il problema della carenza infrastrutturale e di attrezzature e, al contempo, giungano ad innescare un processo di riqualificazione di tipo economico e sociale, sia con l’introduzione di elementi di riconoscibilità e centralità architettonica, che mediante l’integrazione tra l’insediamento abitativo e la città . La necessità di valorizzare un quartiere che migliori l’esistente e lo integri alla città consolidata, è stata strutturata intorno alla riqualificazione del verde e delle strade esistenti, alla realizzazione della nuova strada di collegamento con via Canneto, e infine, al recupero della grande area interstiziale l ibera mediante un unico ampio intervento che, concentrando le funzioni di uffici, attività commerciali e servizi, restituisca valore e qualità al contesto.
Pietro Rossi