Persone con persone: l’intuizione multietnica di Zamenhof
Mazara del Vallo, 79° Congresso di Esperanto
Storia, arte, mare, sole, ospitalità , buona cucina. Siamo a Mazara del Vallo per il 79° Congresso Italiano di Esperanto che si è svolto dal 17 al 25 agosto, con 328 partecipanti. Congresso italiano, ma almeno la metà dei congressisti proveniva dall’estero e non solo dall’Europa ma tutti e cinque i continenti, perfino dal Brasile, dal Canada, dal Madagascar, dall’Australia, dalla Russia, dalla Corea del Sud, dall’Angola, dal Costa Rica, ecc.
Tema del Congresso “Sed homoj kun homoj: la pluretna intuicio de Zamenhof†(ma persone con persone: l’intuizione multietnica di Zamenhof). L’espressione è una citazione dal discorso inaugurale di Ludwik Lejzer Zamenhof, l’iniziatore dell’esperanto, al Primo Congresso Universale di Esperanto tenuto in Francia, a Boulogne-sur-Mer, nel 1905.
«Ni konsciu bone – disse allora tra l’altro Zamenhof – la tutan gravecon de la hodiaÅa tago, ĉar hodiaÅ inter la gastamaj muroj de Bulonjo-sur-Maro kunvenis ne francoj kun angloj, ne rusoj kun poloj, sed homoj kun homoj.» (Dobbiamo essere ben coscienti di tutta l’importanza della giornata odierna, perché oggi tra le ospitali mura di Boulogne-sur-Mer sono convenuti non francesi con inglesi, non russi con polacchi, ma persone con persone.)
A Mazara, fin dai primi contatti, il comitato organizzatore del Congresso ha trovato nel Sindaco Nicolò Cristaldi non solo grande disponibilità , ma un’adesione entusiasta agli ideali esperantisti, che ben si sposano con le caratteristiche di una città multietnica e multiculturale, ospitale e aperta, come Mazara del Vallo. Una città che il Sindaco stesso auspica possa diventare città -simbolo dell’esperanto.
Numerose le attività congressuali (relazioni, corsi di lingua per principianti e corsi avanzati, spettacoli teatrali, concerti, relazioni su vari temi, convegni, ecc.), ma non sono mancate escursioni nelle bellissime località della Sicilia occidentale, da Marsala ad Agrigento.
Tra le attività , collegate al Congresso o da esso suscitate, corsi di esperanto tenuti in tutte le scuole di Mazara, cui hanno partecipato piú di 500 studenti e nuovi corsi sono programmati per l’anno scolastico 2012/2013. Molto importante, poi, è stata la pubblicazione di un’antologia di scrittori e poeti siciliani, Luigi Pirandello kaj aliaj Siciliaj AÅtori (L. P. e altri autori siciliani). Un’antologia, 356 pagine, di notevole pregio, curata da Carlo Minnaja, con traduzione di vari scrittori esperantisti, oltre che da Pirandello, da Capuana, Quasimodo, Verga, Rosso di San Secondo, Buttitta, Brancati, Vittorini, Sciascia, Lampedusa, Camilleri, Consolo, Bufalino, Dolci, De Roberto, Rapisardi.
L’80° Congresso Italiano di Esperanto, si terrà a Castellaro (IM), nei pressi di Sanremo, nell’agosto 2013.
Amerigo Iannacone