Per un consumo consapevole e solidale
L’A. I. S. lo., la rete associativa delle “Piazze del Sapere†di Terra di Lavoro, l’AUSER. Caserta  e la CONFEDERDIA Campania, da qualche anno pensavano alla realizzazione di qualche forma di attività concreata che desse voce e reddito a piccoli produttori, che abbattesse il peso dell’intermediazione negli scambi, che facesse conoscere territori ricchi di biodiversità , tradizioni e storia e che avvicinasse gli abitanti della città agli abitanti dei piccoli centri rurali dell’alto casertano promuovendo così la socializzazione e la cultura della solidarietà .
I produttori del  GAS. CASERTA tra  tradizione e innovazione
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Così, frutto di ricerche, studi e contatti durati più di un biennio è nato il Gruppo Solidale di Acquisto di Caserta – letture di gusto. Gruppo fortemente voluto da A. I. S. lo, dall’AUSER Caserta e dal responsabile della CONFEDERDIA Campania, con la collaborazione di altre associazioni come quella di Casa Zaccheo dei Padri Sacramentini – che hanno messo a disposizione le strutture della Tenda di Abramo – di Legambiente e di Slow Food Caserta.
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Le ragioni del successo dell’esperimento sono da imputare  principalmente alla squadra di produttori dotati di una fortissima sensibilità ambientalista, di una adeguata preparazione agronomica, dalla voglia di ripristinare la coltivazione di antiche varietà ortofrutticole, a tutto questo è aggiunta l’assistenza di tecnici della Facoltà di Agraria S. U. N  di Portici (NA).
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Tra le aziende partecipanti al G. A. S. Caserta un posto di assoluto rilievo lo occupano l’azienda agricola “IL GIARDINO SEGRETOâ€di Angelo Mastroianni, che produce miele e prodotti dell’alveare e l’azienda agricola “LA SBECCIATRICE†dei fratelli Mimmo e Lino Barbiero, coltivazione, produzione e trasformazione di ortaggi e legumi.
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Due aziende di proprietà di giovani ragazzi del Sud Italia laureati in geologia, sociologia e biologia, esempio di abitanti del meridione d’Italia che fin da bambini non hanno mai sperato in qualcuno che dall’alto risolvesse i lori problemi ma, bensì, in giovane età si sono rimboccati le maniche e messi in discussione, riprendendo i mestieri dei loro avi.
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Il loro obiettivo è quello di produrre rispettando l’ambiente circostante, riprendendo antiche varietà vegetali quasi del tutto scomparse confrontandosi costantemente con gli anziani contadini di Villa Santa Croce, un piccolo borgo collinare (a 480 metri sul mare) frazione del comune di Piana di Monte Verna (Caserta) e con tecnici universitari.
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Questi produttori hanno ripreso dele colture di pregio riconosciuto come il pomodoro riccio, i ceci bianchi e neri ed un particolare fagiolo autoctono di colore bianco e dalla buccia sottilissima, particolarmente gustoso, digeribile che si cuoce in tempi brevi.
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Fin dalla nascita la Sbecciatrice coltiva – senza fare uso di concimi chimici ricorrendo esclusivamente a quelli organici, usando acqua piovana stoccata in antiche cisterne e soprattutto ricorrendo il minimo possibile a fito farmaci di sintesi. Tutto ciò è possibile grazie alla coltivazione di varietà autoctone che nei secoli si sono adattate ai terreni ed al microclima della zona diventando resistenti alla siccità e resistenti alle fito patologie.
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Il GIARDINO SEGRETO, invece, produce miele d’acacia, di castagno, di corbezzolo, di eucalipto e mille fiori e melata utilizzando al meglio le peculiarità della macchia mediterranea, le arnie contenenti le api vengono posizionate ai margini dei boschi della zona ricchi di essenze mediterranee ed incontaminati. Inoltre Angelo Mastroianni produce marmellate con frutti di bosco, prugne, ciliegie, amarene, corbezzolo ed albicocche . Di recente l’azienda è stata premiata in un concorso svolto a Bologna, ricevendo il “cucchiaio d’argentoâ€.
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Queste storie di giovani imprenditori agricoli tenaci e lungimiranti,  ci dicono che è possibile una forma di sviluppo ecosostenibile che parta dai territori valorizzando correttamente ciò che già e presente utilizzando al meglio le moderne tecnologie ( internet) e le esperienze centenarie tramandate nei secoli dai nostri antenati.
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16 ottobre 2013
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Andrea Mongillo
Confederdia Campania
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