PADULA CITTA’ DELLA CERTOSA  E CASA NATALE DIPETROSINO ,OGGI MUSEO.

di Dino Manzo


CAPUA 07/06/2025 Andare in gita a Padula è esattamente  un tuffo nel passato .Basta ricordare che il
paesino di Padula,sorto nel XII secolo 
A.C.  A circa 700 m. di altitudine
, ha dato i natali a Giuseppe Petrosino detto Joe 30/08/1960 assassinato a Palermo
il 12/03/1909,Poliziotto italiano naturalizzato statunitense,un pioniere nella
lotta contro il crimine organizzato.

La storia ci racconta del famoso eccidio
dei  “trecento giovani e belli” riportati
nella famosa poesia ,la spigolatrice di Sapri , ebbene questi trecento furono
proprio massacrati ad opera dei borbonici nei pressi delle  mura 
della Certosa di Padula ,mentre Carlo  Pisacane sfuggi per poi essere ucciso nei
pressi di Sanza,  come racconta la
storia.

Queste due righe della poesia ci dice tutto:”Due volte si scontrarono
con li gendarmi ,e l’una e l’altra volta li spogliarono dell’armi. Ma quando
furono della CERTOSA ai muri s’udirono a suonar 
trombe e tamburi,e tra il fumo, gli spari e le scintille piombarono loro
addosso più di mille”.Il gruppo partito da Capua  guidati dall’intraprendente Egidio Caruso, è
stato ospitato  dal pronipote del famoso
poliziotto  Petrosino , il signor Nino Melito
 Petrosino  ,figlio della figlia del fratello  di Joe,il quale ci ha ricevutI nella casa
natale del suo antenato e tra l’altro ci ha fatto visionare il famoso caminetto
dove gli veniva raccontata la storia del famoso poliziotto da suo nonno materno
,fratello minore di  Petrosino. Molto
emozionante la visione dell’intero appartamento oggi museo

.Dopo la pausa
pranzo visita al famoso monastero dei certosini considerato uno dei più
antichi  ed importanti in Italia nonché
uno dei più grandi d’Europa .Fù realizzato su commissione di Tommaso di San Severino
nel 1306 e dedicato a San Lorenzo,morto martire 
durante la persecuzione dei cristiani da parte dell’imperatore romano
Valeriano nel 258 dopo cristo ,la storia racconta che San Lorenzo fù arrostito
sulla graticola. Il monastero ha ospitato per circa 500 anni i monaci certosini
.Infatti il Monastero fù chiuso nel 1807 ,quando l’ordine dei certosini venne
abolito .Lo scrivente suggerisce a tutti coloro che non sono mai andati a
Padula di organizzarsi per trascorrere dei momenti tuffandosi nella storia del
passato.



Mattia Branco

Ho diretto, ho collaborato con periodici locali e riviste professionali. Ho condotto per nove anni uno spazio televisivo nel programma "Anja Show".

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