Oggi deve sempre considerarsi bene prezioso e imperativo supremo l’unità nazionale

imagesCASLOLRJOggi deve sempre considerarsi bene prezioso e imperativo supremo l’unità nazionale, conquistata con 70 anni di lotte risorgimentali guidate da Casa Savoia, che va preservata, anche da antistorici conati di secessione.

Inoltre, nessuno può sottovalutare il grandissimo contributo che le Forze Armate hanno offerto per un rinnovato prestigio e per una rinnovata credibilità dell’Italia, grazie all’alta professionalità, alla sensibilità, allo spirito di sacrificio ed anche all’eroismo dei militari italiani all’estero.

Ci sono missioni che sono entrate in una fase conclusiva. Rimangono teatri importantissimi per presenze e per tipologia di operazioni, come innanzitutto l’Afghanistan, ove elevato è stato il sacrificio di vite umane.

Vi sono ulteriori situazioni fuori dei nostri confini che pongono problemi di sicurezza, a cui l’Italia non può rimanere estranea ed ai quali deve dare il proprio contributo, in particolare l’importantissima missione Unifil, in Libano, della quale l’Italia assume nuovamente la guida, aderendo ad una specifica richiesta dell’ONU. La presenza di Unifil nel suo insieme e la presenza italiana sono una delle garanzie e dei motivi di speranza e di fiducia che si possa avviare a soluzione pacifica anche un conflitto così profondamente e sfortunatamente radicatosi in una zona strategica vicina, martoriata da decenni.

Non è meno fondamentale per l’Italia il teatro dei Balcani occidentali, in particolare nella provincia serba del Kosovo.

È solo rafforzando la comune identità e la sua effettiva coesione, che l’Italia può mettere a frutto le sue potenzialità e far valere, nel nuovo contesto globale, il suo contributo di nazione indipendente e pienamente partecipe del concerto delle nazioni.

Oggi l’Associazione Internazionale Regina Elena Onlus rivolge un pensiero particolare per i Caduti e le loro famiglie, che hanno offerto uno straordinario esempio di dignità, di sobrietà e di attaccamento alla Patria, affrontando i giorni terribili di quelle tragiche perdite.

Un affettuoso saluto va ai feriti, ai quali purtroppo non sempre è stato possibile evitare le conseguenze delle offese subite.

Ai militari di ogni ordine e grado, impegnati in Patria e in queste missioni internazionali, ed ai loro familiari che le seguono con ansia, orgoglio e consapevolezza, l’Associazione Internazionale Regina Elena formula gli auguri più affettuosi e più fiduciosi in questa Giornata delle Forze Armate e dell’Unità d’Italia.

 

 

Mattia Branco

Ho diretto, ho collaborato con periodici locali e riviste professionali. Ho condotto per nove anni uno spazio televisivo nel programma "Anja Show".

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