OCCUPAZIONE, DATI DROGATI SOLO PER OPINIONE PUBBLICA

Caserta, Febbraio 2015

La Segreteria della Confederazione Cisas interviene sui dati, forniti abbondantemente all’Opinione Pubblica, per far credere in un incremento della Occupazione, mentre – in effetti – trattasi di un apparente aumento dovuto alle brevi assunzioni per le festività natalizie.

La Cisas ritiene necessaria la creazione di nuovi ed effettivi posti di lavoro e non il continuare a millantare al solo scopo di raggirare quanti sono in attesa di una ripresa reale del mercato del lavoro.

De Florio Mario

Occupazione pubblicizzata di Dicembre 2014, con dati drogati con cui la si cerca di far passare come aumentata di 90 mila nuovi posti di lavoro, mentre la stessa nel precedente mese di Novembre era completamente crollata.

L’incremento temporaneo, causa le assunzioni brevi di Dicembre, era nella norma, come quelle stagionali di Luglio ed Agosto, evidenzia la Cisas. Allo stesso modo, il decremento della occupazione nei mesi di Ottobre e Novembre e di Febbraio e Marzo, era reale in quanto trattasi del calo di posti effettivi.

La stessa cosa si verifica con le statistiche della Camera di Commercio, per quanto attiene il numero delle Aziende cancellate per crisi o fallimento, come vedesi da intere strade desertificate, mentre si danno in aumento dati del tutto non veritieri.

Questo perché – continua la Cisas – vengono censite, come nuove Aziende in positivo, quelle iscrizioni di immigrati ambulanti, che sperano nella vendita di qualche ombrello allorquando cade all’improvviso pioggia, ma spesso vivendo di assistenza o di elemosina.

Secondo la Segreteria della Cisas, la conferma sul calo dell’Occupazione effettiva si verificherà con i prossimi dati ufficiali di Febbraio e Marzo.

Tutto ciò, conclude la Cisas, nonostante l’abolizione dell’articolo 18 e la nuova Legge sul Lavoro, tanto decantata e voluta dal nuovo Governo, che – dopo un anno di vita – continua a non affrontare le reali esigenze dei cittadini e del mondo del lavoro.